venerdì 20 aprile 2012

ELEZIONI IN FRANCIA- HOLLANDE FAVORITO

Se vince Hollande?
Tutte le Banche d'affari remano contro.
Germania e Italia, ossia Merkel e Monti prendono le distanze (chissà come mai?)

Ma una cosa non vi sembra di rivedere una scena già vista tanti anni fa?
La Germania al potere che cannibalizza l'Europa e noi dietro come cagnolini docili, pensando che stando dalla parte del più forte avremo dei vantaggi.
Qualcuno si ridocrda com'è finita?

Bhè la Francia, in paragone sta forse rivivendo una nuova rivoluzione francese e il popolo alle urne vuol far vedere che è meglio cambiare rotta perchè quella attuale non va.
Siamo in altri tempi, le alleanze sono per certi versi più potenti e forti di allora, perchè oltre a Germania e Italia, c'è anche tutto il mondo della Finanza (e non quella buona, ma quella che specula e si arricchisce con la crisi fregandose del popolo) che sta contro Hollande, e, anche se non assisteremo ad embarghi impossibili, prepariamoci ad assistere ad una lotta di queste potenze contro la Francia e contro i francesi.

Mi auguro che i tanto odiati-amati cugini d'oltralpe tirino fuori le unghie e non solo lottino ma vincano questa battaglia e che noi per una volta riuscissimo ad essere migliori di loro, spodestando per lo meno alle prossime elezioni tutta e dico TUTTA l'attuale classe politica che è ormai alla frutta, si a decisamente ammuffita; i nostri governanti hanno avuto tutto il tempo e tutte le possibilità di rimettersi in strada, una volta, pur con tutti i difetti che la politica ha sempre avuto, era un lavoro, un mestiere e forse lo sapevano fare meglio di molti di noi.
Adesso cosa ci manca per pretendere di essere rappresentati da uno di noi, e non da uno di loro.
Dopo che in parlamento abbiamo avuto, ministri ex show-girl (e la Carfagna alla fine dei conti è stata la meno peggio), faccie di plastica (neanche fossimo nel museo degli orrori, e cervelli di pietra (magari, era cartapesta e neanche ce ne siamo accorti), adesso è l'ora che i veri lavoratori siedano dove devono stare, ossia al governo del nostro paese.
Esistono, fortunatamente, ancora persone con principi morali saldi (anche perchè sennò a quest'ora le teste dei politici starebbero appese), e non sono neanche così difficili da trovare, persone che vogliono mettere il bene comune prima del loro (mentre i nostri politici, mettono il loro personale bene prima di tutto, il problema e che si fermano lì e il bene della popolazione non lo considerano neanche).
Cambiamo, facciamo che ci sia una PRIMAVERA EUROPEA, senza spargimenti di sangue, ma mandando tutti a casa con le buone; in fondo come tante volte ho detto e come tanti altri hanno detto, LORO SONO NOSTRI DIPENDENTI E NON I NOSTRI PADRONI!!!

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