Ancora qualche giorno così.... e lo BCE interviene e tampona per l'ennesima volta tutto prendendo tempo per l'ennesima volta o tra un pò, PATRIMONIALE per tutti.
Ovvero un bel prelievo forzoso dai conti correnti di tutti, e state tranquilli che quando si avvicinerà quel momento, le Banche avranno problemi tecnici e 'non riusciranno' a darvi contanti ne ai Bancomat nè allo sportello.
Finchè siete in tempo e avete ancora dei risparmi che stanno tentando di mangiarvi per pagare i debiti e gli interessi sugli stessi che la CASTA dei nostri politici hanno reso spropositati, prendete i vostri soldi e portateli fuori dall'Italia.
Se sono soldi puliti non vi fate ingannare da chi vi dice che non si può fare, sono soldi vostri, su cui avete pagato tasse e quindi ci fate ciò che volete.
Per chi non dispone di cifre enormi, non si deve per questo arrendere a ciò che sta per essere, potete aprire un conto in Posta in Svizzera, pochissime spese e facile gestione.
Vi sconsiglio un conto in Banca in Svizzera perchè le spese per i movimenti sono molto alte e anche le Banche Svizzere in un momento di crisi come questo soffrono, meno delle nostre Zombie che riesco a spiegarmi sul perchè sono ancora in piedi solo perchè credo che i film di Romero sia reali.
Un conto in Posta Svizzera lo potete tenere sia in EURO che in FRANCHI, la sola considerazione da fare è......
Pensate che al momento dello sfascio dell'Italia, si sfasci tutto l'euro?
in quel caso meglio un conto in Franchi
Pensate che al momento dello sfascio dell'Italia, l' Italia esca dall'Euro mentre l'euro continui a vivere?
in questo caso vanno bene anche in Euro, perchè rispetto alla lira avrà comunque più valore
Pensate che al momento dello sfascio dell'Italia, l' Italia non esca dall'euro?
in questo caso vanno bene anche in Euro, ma se li avete all'estero per lo meno saranno al sicuro
se invece li tenete in Italia, dato che con uno sfascio dell'Italia le banche zombie probabilmente capitoleranno come succede nel finale di tutti i film, rischiate di non averli a disposizione per un pò di tempo e di faticare per recuperarli
Alla fine Pensate che il momento dello sfascio dell'Italia non arriverà?
ahahahaahahahahahahhahahahaha
Allora andate a votare Berlusconi o Bersani o Casini o qualunque vecchia faccia ma poi non vi lamentate
se si fanno i cazzi loro come hanno fatto finora e continuano a fare
martedì 24 luglio 2012
sabato 21 luglio 2012
ECONOMIA E ITALIA, POSSIBILE SALVARLA
Non vorrei essere un gufo, ma proseguendo questa strada proprio NO.
Tassare i cittadini all'inverosimile per aumentare le entrate.
Con l'economia mondiale e nazionale in crisi tante aziende chiudono.
Non stimolare minimamente le assunzioni (quello che fanno nel calderone dell'economia nazionale è veramente ridicolo)
In tutto questo, nonostante gli stipendi dei politici in genere non siano la salvezza nostra, neanche il buon esempio di tocarseli al ribasso minimamente, mentre a noi chiedono, chiedono, chiedono.
Additare chi fa proposte contro loro Populista, e utilizzare questa parola come un aggettivo negativo, si dovrebbero ricordare che il potere è del popolo e le leggi o i cambiamenti dovrebbero essere POPULISTI sempre, perchè dovrebbero tutelare il popolo e non chi lo governa e lo sfrutta per il suo personale interesse.
Fate due conti, al momento il debito pubblico sta salendo nonostante tutte le nuove tasse e i vari aumenti, quindi vuol dire anche a causa di quel benedetto spread che i tassi di interesse sul nostro debito sono sommati alle spesa pubblica troppo alti e non riusciamo a pareggiare i conti con le entrate fiscali.
Il PIL sta calando, quindi in parole povere anche qui, vuol dire che le entrate fiscali diminuiranno, mentre il debito pubblico non solo non riusciamo a stabilizzarlo ma aumenta anche di portata, di conseguenza la percentuale sarà ancora più alta anche se rimanesse fermo, pensate se aumenta come sta facendo.
La disoccupazione da qui al 2013 è prevista in aumento, ossia meno persone a lavoro, più ditte che chiudono, ulteriore gettito fiscale in meno nelle casse dello stato, debito che aumenta, PIL che cala, fate due conti.
I soldi servono allo stato, e ai politici per arricchire i loro conti esteri, perchè qua i soldi non li mettono neanche loro, e a chi li prenderanno? o facendo una o più patrimoniali, ossia un prelievo forzoso sul conto corrente di ognuno di noi (ma se vi fate furbi mettete i soldi altrove così si attaccano, o al limite in cassetta di sicurezza in contanti così si attaccano comunque e fate meno strada), o chiedendo ancora più tasse a chi ancora lavora, calando le pensioni d chi ha lavorato una vita per averla, aumentando la benzina, la luce, il gas, l'acqua, ossia tutte quelle cose ormai divenute indispensabile per la nostra vita, corrispondentemente a questi aumenti aumenteranno i beni al consumo e crescerà l'inflazione, sempre più sempre più, finchè, le ditte continueranno a fallire, la disoccupazione sarà a livelli inverosimili e le tasche e i conti di tutti - POLITICI A PARTE - saranno svuotate, allora decideranno per l'unica strada possibile. il DEFAULT ossia azzerare il debito pubblico non pagando i titoli di stato alle loro scadenze e affrontando tutti i problemi che ne conseguiranno da un DEFAULT disordinato.
Fatte queste considerazioni che conti alla mano non sono catastrofiste ma piuttosto reali.
Non sarebbe meglio fare adesso un DEFAULT ordinato per spianare un pò il debito e invece di continuare a crollare per sei mesi, un anno o al massimo due, farlo adesso e affrontare quel che sarà con ancora due soldini in tasca, invece che farlo in un futuro prossimo senza più niente e andando in contro a vere sommosse popolari solo per un pezzo di pane?
Esiste anche la soluzione non so se meno dannosa, di uscire dall'euro, tornare alla lira e poter stampare un pò di moneta, certo, l'economia e le persone che ci governano in qualche modo vanno cambiate, sennò uno può anche farsi annettere agli USA con la FED che stampa e stampa ma merda siamo e merda rimarremo.
Uscendo dall'euro e con uno sfruttamento per i primi 2 anni delle poche risorse che abbiamo per evitare di tagliarci la gola con i cambi a mio parere avremo un pò di tempo per tirarci su prima di tornare a pieno sui mercati, con la lira saremo ultra competitivi, e uscire dall'euro non vuol dire uscire dagli accordi europei se mi sono letto bene tutto.
Scegliete, ma le soluzioni reali sono queste 3
DEFAULT disordinato
DEFAULT ordinato
LIRA
Come percentuali e come tempi?
Direi che all' 80% una delle tre è obbligata o ora o dopo
Per i tempi dipende da quanti aiuti la BCE vuol continuare ad elargire
Se poi si mette a fare la FED e stampa stampa e compra tutto il debito dei paesi che hanno un'economia del caz..o allora i tempi si allungano e nell'allungarsi i tempi non miglioreremo le nostre condizioni ma riusciremo a far peggiorare anche i paesi che attualmente si salvano un pò.
Tassare i cittadini all'inverosimile per aumentare le entrate.
Con l'economia mondiale e nazionale in crisi tante aziende chiudono.
Non stimolare minimamente le assunzioni (quello che fanno nel calderone dell'economia nazionale è veramente ridicolo)
In tutto questo, nonostante gli stipendi dei politici in genere non siano la salvezza nostra, neanche il buon esempio di tocarseli al ribasso minimamente, mentre a noi chiedono, chiedono, chiedono.
Additare chi fa proposte contro loro Populista, e utilizzare questa parola come un aggettivo negativo, si dovrebbero ricordare che il potere è del popolo e le leggi o i cambiamenti dovrebbero essere POPULISTI sempre, perchè dovrebbero tutelare il popolo e non chi lo governa e lo sfrutta per il suo personale interesse.
Fate due conti, al momento il debito pubblico sta salendo nonostante tutte le nuove tasse e i vari aumenti, quindi vuol dire anche a causa di quel benedetto spread che i tassi di interesse sul nostro debito sono sommati alle spesa pubblica troppo alti e non riusciamo a pareggiare i conti con le entrate fiscali.
Il PIL sta calando, quindi in parole povere anche qui, vuol dire che le entrate fiscali diminuiranno, mentre il debito pubblico non solo non riusciamo a stabilizzarlo ma aumenta anche di portata, di conseguenza la percentuale sarà ancora più alta anche se rimanesse fermo, pensate se aumenta come sta facendo.
La disoccupazione da qui al 2013 è prevista in aumento, ossia meno persone a lavoro, più ditte che chiudono, ulteriore gettito fiscale in meno nelle casse dello stato, debito che aumenta, PIL che cala, fate due conti.
I soldi servono allo stato, e ai politici per arricchire i loro conti esteri, perchè qua i soldi non li mettono neanche loro, e a chi li prenderanno? o facendo una o più patrimoniali, ossia un prelievo forzoso sul conto corrente di ognuno di noi (ma se vi fate furbi mettete i soldi altrove così si attaccano, o al limite in cassetta di sicurezza in contanti così si attaccano comunque e fate meno strada), o chiedendo ancora più tasse a chi ancora lavora, calando le pensioni d chi ha lavorato una vita per averla, aumentando la benzina, la luce, il gas, l'acqua, ossia tutte quelle cose ormai divenute indispensabile per la nostra vita, corrispondentemente a questi aumenti aumenteranno i beni al consumo e crescerà l'inflazione, sempre più sempre più, finchè, le ditte continueranno a fallire, la disoccupazione sarà a livelli inverosimili e le tasche e i conti di tutti - POLITICI A PARTE - saranno svuotate, allora decideranno per l'unica strada possibile. il DEFAULT ossia azzerare il debito pubblico non pagando i titoli di stato alle loro scadenze e affrontando tutti i problemi che ne conseguiranno da un DEFAULT disordinato.
Fatte queste considerazioni che conti alla mano non sono catastrofiste ma piuttosto reali.
Non sarebbe meglio fare adesso un DEFAULT ordinato per spianare un pò il debito e invece di continuare a crollare per sei mesi, un anno o al massimo due, farlo adesso e affrontare quel che sarà con ancora due soldini in tasca, invece che farlo in un futuro prossimo senza più niente e andando in contro a vere sommosse popolari solo per un pezzo di pane?
Esiste anche la soluzione non so se meno dannosa, di uscire dall'euro, tornare alla lira e poter stampare un pò di moneta, certo, l'economia e le persone che ci governano in qualche modo vanno cambiate, sennò uno può anche farsi annettere agli USA con la FED che stampa e stampa ma merda siamo e merda rimarremo.
Uscendo dall'euro e con uno sfruttamento per i primi 2 anni delle poche risorse che abbiamo per evitare di tagliarci la gola con i cambi a mio parere avremo un pò di tempo per tirarci su prima di tornare a pieno sui mercati, con la lira saremo ultra competitivi, e uscire dall'euro non vuol dire uscire dagli accordi europei se mi sono letto bene tutto.
Scegliete, ma le soluzioni reali sono queste 3
DEFAULT disordinato
DEFAULT ordinato
LIRA
Come percentuali e come tempi?
Direi che all' 80% una delle tre è obbligata o ora o dopo
Per i tempi dipende da quanti aiuti la BCE vuol continuare ad elargire
Se poi si mette a fare la FED e stampa stampa e compra tutto il debito dei paesi che hanno un'economia del caz..o allora i tempi si allungano e nell'allungarsi i tempi non miglioreremo le nostre condizioni ma riusciremo a far peggiorare anche i paesi che attualmente si salvano un pò.
MPS ARRIVA UN NUOVO AIUTO O........ CIAO
MPS ogni giorno abbatte i suoi minimi storici in Borsa, adesso siamo attorno a 0,155 o giù di lì.
Colpa della crisi?
In parte si in parte, grandissima parte colpa di un conduzione aziendale indicibile.
La terza Banca di Italia e di sicuro la più antica rischia...... non è che rischia, o riceverà ulteriori aiuti o verrà assorbita e divisa.
Le uniche piccole giustificazioni che possiamo trovare sono nella legge che ha allungato il tempo per i pensionamenti, in quanto, MPS ha già un piano di dismissione da qui al 2015 in cui se non erro, verranno chiuse le piccole filiali e diminuiti di buon numero i dipendenti.
La colpa della legge sulle pensioni è che questa dismissione sarebbe dovuta già iniziare con i primi pensionamenti non rimpiazzati ma la legge li ha impediti ed ha messo una Banca già in forte crisi per il pasticcio degli sportelli di Antoveneta ancor più nella m....a
Certo se fossero stati solo questi i problemi sarebbe ben poco, ma evidentemente dando 40 milioni di euro a Mussari come buona uscita invece che un bel calcio in c....o e una denuncia per danni, quanto meno visto che era il responsabile e che come tale veniva pagato è giusto che si accolli la colpa di un crollo che fino a quando c'era lui si attestava a circa il 90 - 95% del valore delle azioni in borsa, insomma giusto dare una liquidazione milionaria a chi ha certe colpe e poi magari mettiamolo anche a capo dell' ABI che per chi non lo sapesse è l'associazione delle banche italiane e per finire e mettere tutto apposto la svolta.
Mentre il governo viene preso in mano da un tecnico che per lo meno ha una buona reputazione, poi lasciamo ad altri i commenti, mentre i risultati stanno sotto gli occhi di tutti.
Dicevo mentre al governo viene messa una persona con un' ottima reputazione MPS che mette al comando?
PROFUMO altro manager che arriva con 40 milioni di euro di buonauscita da Unicredit che insieme ad MPS e l'altra Banca, in questo caso la seconda se non erro d'Italia, portata come la banca di Siena a perdere negli ultimi anni lo stesso valore in borsa ossia 90 - 95%.
Adesso a me pare un suicidio, a voi?
Colpa della crisi?
In parte si in parte, grandissima parte colpa di un conduzione aziendale indicibile.
La terza Banca di Italia e di sicuro la più antica rischia...... non è che rischia, o riceverà ulteriori aiuti o verrà assorbita e divisa.
Le uniche piccole giustificazioni che possiamo trovare sono nella legge che ha allungato il tempo per i pensionamenti, in quanto, MPS ha già un piano di dismissione da qui al 2015 in cui se non erro, verranno chiuse le piccole filiali e diminuiti di buon numero i dipendenti.
La colpa della legge sulle pensioni è che questa dismissione sarebbe dovuta già iniziare con i primi pensionamenti non rimpiazzati ma la legge li ha impediti ed ha messo una Banca già in forte crisi per il pasticcio degli sportelli di Antoveneta ancor più nella m....a
Certo se fossero stati solo questi i problemi sarebbe ben poco, ma evidentemente dando 40 milioni di euro a Mussari come buona uscita invece che un bel calcio in c....o e una denuncia per danni, quanto meno visto che era il responsabile e che come tale veniva pagato è giusto che si accolli la colpa di un crollo che fino a quando c'era lui si attestava a circa il 90 - 95% del valore delle azioni in borsa, insomma giusto dare una liquidazione milionaria a chi ha certe colpe e poi magari mettiamolo anche a capo dell' ABI che per chi non lo sapesse è l'associazione delle banche italiane e per finire e mettere tutto apposto la svolta.
Mentre il governo viene preso in mano da un tecnico che per lo meno ha una buona reputazione, poi lasciamo ad altri i commenti, mentre i risultati stanno sotto gli occhi di tutti.
Dicevo mentre al governo viene messa una persona con un' ottima reputazione MPS che mette al comando?
PROFUMO altro manager che arriva con 40 milioni di euro di buonauscita da Unicredit che insieme ad MPS e l'altra Banca, in questo caso la seconda se non erro d'Italia, portata come la banca di Siena a perdere negli ultimi anni lo stesso valore in borsa ossia 90 - 95%.
Adesso a me pare un suicidio, a voi?
martedì 3 luglio 2012
ABOLIZIONE VITALIZI PER CONSIGLIERI E ASSESSORI REGIONALI, ANDATE IN COMUNE A FIRMARE
Come tutte le cose del genere, zero pubblicità o quasi.
Dall'11 di giugno è possibile recarsi presso il proprio comune e richiedere di poter firmare per il referendum atto all'abolizione del vitalizio per assessori e consiglieri regionali.
Contro i parlamentari purtroppo decidono da soli e quindi a meno che alle prossime elezioni non si presenta qualche persona decente che nel suo programma principale propone una legge del genere, l'unica altra soluzione e buttarli fuori a calci e non per finta; per quanto riguarda l'abolizione del vitalizione per assessori e consiglieri regionale ho scoperto oggi che è possibile andare a firmare in comune per il referendum.
PROVIAMOCI, anzi FACCIAMOLO è l'una arma che abbiamo visto nessuno ha intenzione di utilizzarne di altri tipi.
Per quanto riguarda un commento alla politica e all'economia che non può mancare.
Continuano a prenderci per il culo, fanno finta che con due parole, due promesse tutto va bene ma la realtà è ben diversa.
Lo stato italiano ha molti debito e noi essendo lo stato li dobbiamo pagare, peccato che con i posti di lavoro che calano e anche nelle stime sono previsti in unlteriore calo, le entrate dello stato saranno sempre meno mentre le uscite tra cassaintegrazione e disoccupazioni future sempre più, per non parlare degli interessi sui nostri titoli di stato che ci stanno strozzando...... fate due conti.
Meno entrate per lo stato, più uscite, conti da saldare...... uguale patrimoniale, ossia prelievo forzoso dai nostri e vostri conti correnti, un consiglio svuotateli e trasferite i soldi in Svizzera, anche semplicemente alle Poste Svizzere dove è possibile aprire un conto con spese basse e pochi soldi e avere anche un conto in doppia valuta.
Tutti sembra che abbiano smaltito la paura, tra virgolette, di uscita dall' euro, ma la vera paura che dovete avere è che ci sono delle banche in Italia che sono in pratica dei fantasmi, hanno un valore del 95% più basso di due tre anni fa, e se tali banche fallissero come sarebbe normale in un paese normale i vostri risparmi sono tutelati solo fino a € 100.000, che per qualcuno 'non per me' potrebbe essere un problema.
PENSATE GENTE PENSATE, i debiti non si pagano con le promesse ma con i soldi e quando i soldi non ci sono e non se ne possono stampare a qualcuno li verranno a prendere, quindi se li tenete in banca, verranno a prendere i vostri; hanno fatto la patrimoniale in situazioni meno angoscianti di adesso, adesso l'angoscia economica è globale almeno per qualcuno, leggete un pò in rete quanto a perso investendo male una delle più grandi banche americane JP Morgan.
Dall'11 di giugno è possibile recarsi presso il proprio comune e richiedere di poter firmare per il referendum atto all'abolizione del vitalizio per assessori e consiglieri regionali.
Contro i parlamentari purtroppo decidono da soli e quindi a meno che alle prossime elezioni non si presenta qualche persona decente che nel suo programma principale propone una legge del genere, l'unica altra soluzione e buttarli fuori a calci e non per finta; per quanto riguarda l'abolizione del vitalizione per assessori e consiglieri regionale ho scoperto oggi che è possibile andare a firmare in comune per il referendum.
PROVIAMOCI, anzi FACCIAMOLO è l'una arma che abbiamo visto nessuno ha intenzione di utilizzarne di altri tipi.
Per quanto riguarda un commento alla politica e all'economia che non può mancare.
Continuano a prenderci per il culo, fanno finta che con due parole, due promesse tutto va bene ma la realtà è ben diversa.
Lo stato italiano ha molti debito e noi essendo lo stato li dobbiamo pagare, peccato che con i posti di lavoro che calano e anche nelle stime sono previsti in unlteriore calo, le entrate dello stato saranno sempre meno mentre le uscite tra cassaintegrazione e disoccupazioni future sempre più, per non parlare degli interessi sui nostri titoli di stato che ci stanno strozzando...... fate due conti.
Meno entrate per lo stato, più uscite, conti da saldare...... uguale patrimoniale, ossia prelievo forzoso dai nostri e vostri conti correnti, un consiglio svuotateli e trasferite i soldi in Svizzera, anche semplicemente alle Poste Svizzere dove è possibile aprire un conto con spese basse e pochi soldi e avere anche un conto in doppia valuta.
Tutti sembra che abbiano smaltito la paura, tra virgolette, di uscita dall' euro, ma la vera paura che dovete avere è che ci sono delle banche in Italia che sono in pratica dei fantasmi, hanno un valore del 95% più basso di due tre anni fa, e se tali banche fallissero come sarebbe normale in un paese normale i vostri risparmi sono tutelati solo fino a € 100.000, che per qualcuno 'non per me' potrebbe essere un problema.
PENSATE GENTE PENSATE, i debiti non si pagano con le promesse ma con i soldi e quando i soldi non ci sono e non se ne possono stampare a qualcuno li verranno a prendere, quindi se li tenete in banca, verranno a prendere i vostri; hanno fatto la patrimoniale in situazioni meno angoscianti di adesso, adesso l'angoscia economica è globale almeno per qualcuno, leggete un pò in rete quanto a perso investendo male una delle più grandi banche americane JP Morgan.
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