venerdì 8 febbraio 2013

L' ITALIA NELLA SPIRALE DEI PRESTITI O MEGLIO DEI DEBITI

Clicca il link e leggi attentamente l'articolo presa dal listi Borsa Italiana, il sito ufficiale della borsa valore italiana.
Ormai è sotto gli occhi di tutti come i Governi ci hanno ridotti, dopo decenni di fatiche per mettere via qualche risparmio, gli itaiani stanno entrando o meglio sono entrati nella spirale dei prestiti, si prestiti per pagare altri prestiti, ci hanno portato a seguire alla lettera il modello americano che ha causato l' inizio della Grande Crisi che adesso stanno tentando di nascondere. La Borsa sale, l'economia reale torna indietro di vent'anni, QUESTO E' QUELLO CHE I GOVERNI E LA CASTA CHE CI GOVERNA HA FATTO.
E non dicano che era inevitabile, perchè ci sono paesi come la Germania che sebbene abbiano dei problemi anch'essi vanno avanti e fanno registrare dati positivi nell'economia reale, ossia quella in cui vive la gente comune.

L' ITALIA E LA SPIRALE DEI PRESTITI

giovedì 7 febbraio 2013

ANTIPOLITICA E POPULISMO

ANTIPOLITICA E POPULISMO
due parole che vengono additate dai politici come il MALE ASSOLUTO ma è veramente così?

NO

La spiegazione è semplice e razionale.
Quella che la casta defisce ANTIPOLITICA è solo la voglia di noi tutti italiani di non volere più al potere e al governo le solite facce i soliti furbi i soliti noti, coloro che per anni, decenni, hanno governato il nostro paese e dato che fino a prova contraria non si sono mostrati all'altezza di tale compito, ma anzi, oltre a fare molti danni, hanno rubato legalmente (facendosi leggi) nelle tasche dei loro datori di lavoro e cioè noi.
Quindi se noi vogliamo dire BASTA ne abbiamo tutto il diritto e definire questo ANTIPOLITICA è alquanto sbagliato, in realtà tutti noi accettiamo l'esistenza della politica ma vogliamo una nuova classe politica, fatta di gente comune, di gente responsabile e non di sanguisuga attaccati alla poltrona come piattole al cazzo.

Quello che definiscono POPULISMO non sono altro che leggi fatte per il popolo, cioè NOI.
Dove sta il male se qualcuno avesse reali intenzioni di diminuire la distanza tra i politici ed i loro miliardi di benifici e la gente comune?
Certo qualcuno ne approfitta facendo promesse che non potrà mantere e in quel caso le sue parole sono definibili come POPULISMO in senso negativo, ma se qualcuno ci rendesse la vita meno costosa, meno tasse, meno politici, meno spese inutili per la pubblica amministrazione, benzina meno cara, ecc ecc ecc
quel POPULISMO sarebbe buono, non solo buono renderebbe una classe dirigente che prendesse certe decisioni anche ben voluta e non esisterebbe più quella che loro chiamano ANTIPOLITICA.

Ve ne dovete andare, avete fatto il vostro tempo, avete preso i nostri soldi, ma cazzo.... non vi bastano ancora? Fatevi da parte e fate provare qualcuno che abbia voglia non solo di ingigantirsi il conto corrente proprio e di chi fa comodo a lui ma che cerchi si aiutare le persone comuni, le famiglie, la gente che vuol tornare a vivere.

Vorrei solo stare 1 anno al governo, per tagliare le spese inutili, e dopo un anno tornare a votare, ma con i cittadini che potrebbero respirare un pò, forse i miracoli non si possono fare ma di sicuro tante spese si possono tranquillamente diminuire e non far pesare sempre tutto sulle spalle di noi comuni mortali che non ci possiamo proteggere facendoci delle leggi per cazzi nostri.