martedì 27 dicembre 2011

SE CADE L' EURO COSA SUCCEDERA'

Vi parlo dopo tante ed attente letture, dopo pensieri e dubbi e tanti sentiti dire, dopo esseremi nformato leggendo tutte le varie opinioni ed adesso esprimo la mia, più oggettiva possibile.
Se crolla l'euro e cade la moneta unica ritornando alla lira cosa accadrà? cosa perderemo? come è meglio affrontare il tutto? chi ci rimetterà veramente?
- Se cade l'euro, è calcolato da Banche e grandi compagnie che fanno questi calcoli di lavoro, i paesi come l'Italia e altri specie a sud europa subiranno un indebolimento della moneta variabile dal 30 al 50% per cui chi ha 100.000 euro in banca vedrà crollare il potere di acquisto di 30.000 o 40.000 euro, cosa che non mi tange. In teoria la benzina dovendo comprare il petrolio arriverà a circa € 3.00 cosa che sta già facendo pian piano per poter rimanere dentro questa benedetta Europa. Le esportazioni però aumenterebbero in maniera esponenziale, l'economia volerebbe e i posti di lavoro aumenterebbero in un lampo per l'enorme richiesta di manodopera che rspetto agli altri paesi avrebbe dei costi basti così pure come i nostri prodotti.
Il turismo diventerebbe di nuovo un asse portante della nostra economia perchè dall'estero avremo fiumi di turisti attirati dai prezzi vantaggiosi rispetto alle loro monete più forti. Così stando le cose i nostri salari avrebbero però una perdita di acquisto del 30 - 40% se non venissero prese delle giuste misure.
E si perchè esisterebbero anche delle soluzioni per evitare la grande botta all'uscita dall'Euro.
Avendo un'economia in grande ripresa ma dei costi per il petrolio ed il gas enormi, basterebbe che sfruttassimo le nostre risorse che seppur poche ci permetterebbero di tirare aventi un paio di anni senza flagellare i cittadini e riuscire così con industrie e turismo a 1000 di ritrovarci tra un paio di anni di nuovo molto competitivi nel mercato e di non subire la botta iniziale a causa della svalutazione della nostra moneta.
Ma purtroppo questo sarebbe troppo semplice, perchè dietro a tutto non ci sono i cittadini ma pochi dirigenti che guardono solo ai loro interessi e non a quelli della popolazione. MA LE SOLUZIONI ESISTONO. e questo sarebbe bene che tutti voi lo sapeste e non vi faceste impaurire da quelli vi dicono che se cade l'euro sarebbe una rovina; la realtà è che per la maggioranza della popolazione se venissero attuate le giuste misure sarebbe una vera e propria rinascita e la possibilità di tornare di nuovo a sperare di vivere un nuovo perdiodo senza sacrifici fatti non tanto per noi ma per chi non vuole mollare il potere ecomonico mondiale. Magari per un pò faremo fatica ad andare in vacanza all'estero, a comprare auto estere ma non moriremo di fame e anzi molte meno persone sarebbero in difficoltà! difficoltà che invece adesso siamo costretti ad affrontare senza una prospettiva di rinascita ma solo si austerità e pensieri.
Per chi ha tanto soldi in banca esiste una soluzione per non vedere svalutati suoi averi, andarli a ritirare tutti e depositarli all'estero in dollari, il che aiuterebbe anche a venir fuori un altro grande problema della nostra economia e non solo della nostra ma di quella mondiale; LA PRIVATTIZAZIONE DEI SOLDI
Voi a casa non potete stampare soldi! ed è giusto, perchè era la zecca a doverlo fare ma c'è qualcuno che crea denaro dal nulla, LE BANCHE. Qaundo andate in banca e vi fate rilasciare un prestito od un mutuo con un clik compaiono i soldi, o meglio vengono magicamente creati dal nulla. Questo è uno dei motivi per cui non c'è più liquidità sul mercato, perchè il 97% circa dei soldi sono visrtuali e solo il 3% liquidi, vi sembra giusto?
Quindi se volete cambiare qualcosa, andate in banca e ritirate tutti i vostri soldi in contanti, se non li volete tenere a casa per paura che ve li rubino, a € 50 all'anno li mettete nelle cassette di sicurezza assicurate in banca € 20.000 a casetta ossia il controvalore dell'assicurazione, magari ci saranno anche banche le assicurano per più. E vedrete che una volta eliminata la liquidità totalmente dalle Banche anche queste dovranno iniziare a fare qualche passo indietro.
Per ora basta così...........

mercoledì 7 dicembre 2011

BENZINA 10 CENTESIMI PIU' CARA, GASOLIO 13

Il risveglio si stamani seppur sapendo già cosa ci aspettava è stato comunque come svegliarsi in un incubo.
Perchè le tasche di noi popolo italiano da oggi sono sempre più vuote, mentre gli stipendi dei Parlamentari sono sempre ugali! Alla faccia della manovra EQUA, e oltre a pagare di più la nostra benzina pagheremo anche la benzina di tutte quelle auto BLU ancora lì a nostro carico.
Mentre le BANCHE  hanno preso in mano il governo noi popolo dobbiamo essere anche contenti, perchè ci vogliono far credere che fanno tutto questo per salvare l'Italia e non principalmente i loro interessi!!!!
Se la volete mettere sul piatto pensatealla differenza se l'esercito avesse fatto un colpo di stato e preso il potere..... ci sarebbe molta diferenza?  Adesso a governarci c'è qualcuno che nessuno a scelto!
Governo tecnico, governo di banche direi, causa dell'incapacità dei nostri politici di essere persone che non badano solo ai loro interessi, che per prendere voti hanno fatto solo danni, danni che colpiscono solamente noi popolo e le nostre tasche...... ma mai le loro, MAI!
Si parla di abolire il vitalizio dei parlamentari, ma quelli che già ce l'hanno, e cioè una marea, quelli non si toccano perch sono diritti acquisiti, io direi RUBATI! e quello che rubi lo devi restituire o nel migliore dei casi ti devo impedire di rìcontinuare a rubare.
Poter detrarre tutte le spese è una cosa che nemmeno viene presa in considerazione, mentre sarebbe l'unica vera soluzione per far emergere l'evasione fiscale; ma queste sono soluzioni troppo semplici evidentemente!
Legalizzare prostituzione e droghe che sono comunque reperibili da chiunque, e tutti lo sanno, è immorale! mentre sarebbe un'entrata aggiunta di enorme valore e senza pesare su nessuno, invece di alimentare la malavita e i loro introiti!
Controllare le OVVIE amministrazioni comunali che non contano nulla ma sono un mucchio di fantocci in mano di 4 o 5 finanziatori ai quali viene concesso tutto, andando anche contro leggi palesemente conosciute da tutti sarebbe semplice, volete qualche nome di comune..... meglio evitare; già nonostante questo sia un piccolo blog appena immetto il post ho in automatico una visita dall'America e dalla Germania.
La libertà di scrivere, di ribellarsi, di insorgere.... non abbiamo neanche più quella, perchè siamo nelle mani di una lobby enorme che reprimerebbe tutto con le buone o con le cattive in un lampo.
Le tv per quanto si professino libere sono TUTTE imbavagliate, TUTTE; se vuoi una notizia te la devi cercare in rete e cercare molto bene, perchè vengono censurate anche lì, ma cercando cercando si trova tutto.
Vogliamo continuare ad aspettare ancora molto? è una domanda per tutti!

Sapete cosa porterebbe alla maggioranza della popolazione il fallimento dell'Italia e dell'Euro?
Un periodo buoi, ma breve e poi una speranza di ripresa vera, di possibilità per tutti, chi ha tanto perderebbe tanto ma chi ha poco non perderebbe quasi nulla; non è meglio la possibilità di tirarci su con la nostra forza e meno difficilmente di quello che possiate pensare che la certezza di rimanere in pratica schiavi di una lobby di ricchi banchieri e politici per sempre? Se tutto rimane così la seconda ipotesi non è la più probabile ma la certezza!
La cosa triste è che anche scappando dall'Italia si rischia di non andare a stare meglio, a meno che non si scelga un posto in cui si possa ricominciare da capo perchè il crollo c'è stato ed ora lì ci si rimbocca le maniche e si fa quello sforzo per tirarsi su ch qua non ci permetteranno mai di fare!

giovedì 24 novembre 2011

TASSA SUGLI ANIMALI DOMESTICI

Una nuova tassa, 'LA TASSA SUGLI ANIMALI DOMESTICI'. Le famiglie dei parlamentari sicuramente imporranno ai loro cari di bocciarla, o sarebbe l'inizio della fine dei loro privilegi. Si parla di una tassa da € 40 ad  € 80. Chiunque abbia il proprio fido con il microchip sappia che è già fregato per che ancora non lo ha messo fate i vostri conti.
Essendo il Parlamento composto per il 90% da esseri viventi che singolarmente potete chiamare 'CANE' non essendo il ciò denunciabile da parte loro come scritto su sentenze che hanno fatto legge, sarebbero costretti a pagare tutti una tassa sul loro 'CANE', che tra l'altro si nutre a spese nostre e da noi tutti è stipendiato.
Quindi una tassa sul 'CANE'?! ma anche uno stipendio o una pensione a tutti i nostri adorabili amici.
Ma se già ogni volta che andiamo in un albergo o in qualunque altro posto siamo costretti a pagare solo per poterli avere con noi e non abbandonarli? non sembra un pò eccessivo tutto questo!
Fanno una lotta 'finta' contro l'abbandono degli animali e poi potrebbero costringere famiglie che sono in difficoltà e per cui quella tassa può voler dire privarsi dei beni primari per loro stessi e per i loro cuccioli ad abbandonarli.
Ma VERGOGNATEVI SOLO A PENSARLO emeriti pezzi di M****A, FIGLI DI P*****A, con tutti i soldi che non vi tagliate sapete quante tasse sugli animali domestici potreste recuperare?! B******I  prima o poi la ruota girerà e quando vorrete i nostri voti se continuate così avrete solo una bella B***A sotto il C**O e nessuno vi piangerà; tutti i soldi che ci state rubando ve li ficcheranno dentro per imbalzamarvi.

Il resto del mondo non sarà tanto meglio ma questo paese inizia sempre più a fare SCHIFO giorno dopo giorno, nessuno che si ribella, nessuno che dice niente, tutte le tv, giornali e tg ci nascondono in continuo tantissime verità, tutte quelle verità che avrebbero fato alzare dalla poltrona anche il più pigro e svogliato per farvelo venire sotto casa a prendervi a calci in C**O.

Stiamo andando verso il punto di non ritorno e ve ne accorgerete....... a presto!!

domenica 20 novembre 2011

PERCHE' LE BANCHE SONO LA CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA

Preso dal bellissimo Blog di Economia 'IL GRANDE BLUFF'
io lo leggo tutti i giorni e credo che dovreste farlo tutti, parla un esperto di economia in maniera molto chiara ed espicativa

Vi incollo un articolo tratto dal Guardian che sta girando nella rete
(per esempio è stato citato da Cobraf).
In modo molto semplice viene spiegato come le Banche Private abbiano il potere di creare moneta&debito attraverso un semplice click del mouse, in modo "virtuale".
Questo articolo è basilare per capire una delle componenti fondamentali di questa Grande Crisi e per capire perchè la componente finanziaria della Crisi si sta protraendo in fase acuta ormai da 3 anni...
mentre in teoria si potrebbe risolvere molto rapidamente, se solo il potere non fosse quasi completamente nelle mani dei banchieri....
Sapete che a me le spiegazioni mono-cellulari non mi piacciono molto: preferisco basarmi su spiegazioni pluri-cellulari...Però il meccanismo descritto è molto interessante ed è un altro modo di vedere ed interpretare Questo Mondo di Debiti.

Il Denaro è Stato Privatizzato di Nascosto
La più grande privatizzazione della storia è passato inosservata.
E 'ora di prendere dalle banche il potere di produrre denaro

di Ben Dyson, Guardian.co.uk, Tuesday 15 November 2011


È risaputo che se lo stamparsi da solo banconote in casa non è visto di buon occhio dalla polizia.
Eppure c'è oggi un numero ristretto di società private che sono autorizzate a creare - e spendere - più denaro di quanto i falsari abbiano mai sognato di poter stampare.
Nel gergo del settore, queste aziende sono chiamate "Istituzioni Finanziarie", ma probabilmente li riconoscerete dai loro nome comune: "banche".

Il denaro che esse creano, di fatto dal nulla, non è il denaro di carta che porta il logo dello stato di proprietà della Banca d'Italia o Banca Centrale Europea o Banca di Inghilterra.
E 'la moneta elettronica che lampeggia sullo schermo quando si controlla il saldo al bancomat.
Al momento, questa moneta elettronica costituisce oltre il 97% di tutto il denaro nell'economia. Solo il 3% del denaro è ancora in quella vecchia forma di denaro reale che può essere toccato.

Difficile da credere, vero?

Martin Wolf, uno degli esperti che fece parte della commissione indipendente sulle banche inglesi, lo spiegò senza mezzi termini sul Financial Times dicendo che "l'essenza del sistema monetario contemporaneo è stata la creazione di denaro dal nulla, spesso da banche private di prestiti e crediti, spesso senza senso".

Ecco come funziona.
Quando chiedi alla banca per i soldi per comprare un miniappartamento a Londra, i soldi che compaiono nel tuo conto non sono presi in prestito dai risparmi di una vita prudente di qualche nonna.
In effetti invece qualcuno in banca semplicemente batte questi numeri a terminale tuo conto, creando denaro fresco che ora è possibile spendere.
Poichè altre banche fanno esattamente lo stesso, la quantità di denaro nell'economia cresce e cresce.
Ogni nuova ipoteca e mutuo crea moneta nuova, che spinge verso l'alto i prezzi delle case e costringe il prossimo acquirente a prendere in prestito ancora di più dalle banche.
(Una spiegazione più dettagliata e completa di riferimento di questo processo viene data ad es nel libro "da dove vengono i soldi?" pubblicato dalla New Economics Foundation).

Attraverso questo processo di creazione di denaro, le banche sono state in grado di gonfiare l'offerta di moneta a un tasso del +11,5% medio annuo per 20 anni, spingendo verso l'alto i prezzi delle case e spingendo intera generazione di giovani nell'alternativa tra indebitarsi fino ai capelli o coabitare con altri.
Naturalmente, l'altra faccia di questa creazione del denaro è che ad ogni nuovo prestito arriva un nuovo debito.

Questa è la fonte della nostra montagna di debiti personali - non il denaro che era stato prudentemente salvato dai pensionati, ma il denaro che è stato creato dal nulla dalle banche e prestato a chiunque e tutti.
Alla fine il peso del debito diventa troppo alto e vediamo ora l'ondata di default che ha scatenato la crisi finanziaria in corso.


Ma come ha fatto qualcosa di così importante come il denaro ad essere privatizzato ?
Come è stato possibile che il potere di creare denaro sia caduto nelle mani delle stesse banche che hanno causato la crisi, con conseguenze così devastanti per milioni di persone comuni?

È incredibile, ma la legge che rende illegale stampare le proprie banconote a casa non è mai stata aggiornata per applicarla al denaro elettronico che ora è creato dalle banche.

Quando abbiamo iniziato ad utilizzare la moneta elettronica (bonifici, carte di credito, ogni mezzo di pagamento basato su un c/c...) i pagamenti in contanti sono diventati marginali e il potere di creare denaro si è spostato alle banche, le quali poi hanno causato la crisi.
Senza che nessuno se ne accorgesse si può dire che il potere di creare denaro è stata privatizzato.


Così, mentre la criminalità organizzata secondo le stime riesce a creare circa 2,5 miliardi di sterline di denaro falso ogni anno, le banche collettivamente creano in Inghilterra più di 100 miliardi di sterline l'anno senza violare una sola legge.
La loro ricompensa per farlo gli interessi che vengono pagati su quasi ogni euro, sterlina o dollaro che esista. Il costo per la grande maggioranza dei cittadini è una vita di debiti.
Rendersi di conto di questo fatto essenziale ci porta però ad una soluzione molto semplice per la crisi finanziaria.
Molti dei dimostranti delle proteste attuali potrebbe essere sorpresi di sentire che la risposta alla nostra crisi attuale l'aveva già data un ex primo ministro Tory (conservatore).
Già nel 1844, Sir Robert Peel si rese conto che le monete di metallo, che a quel tempo erano l'unica forma giuridica di denaro, erano stata sostituite da nuove banconote emesse dalle banche.
Queste banconote di carta erano più leggere e più conveniente, e quindi molto più popolari.
Peel allora nel 1844 portò in Parlamento il Bank Charter Act che toglieva il potere di creare moneta cartacea alle banche e lo metteva di nuovo sotto il controllo della Banca d'Inghilterra.
Questo risolse il problema per alcune generazioni, ma con la moneta elettronica silenziosamente le banche hanno riacquistato il potere di creare denaro

Oggi dovremmo fare esattamente lo stesso con il potere di creare moneta elettronica.
La mia organizzazione, "Positive Money" , ha anche redatto la normativa che sarebbe necessaria per questa riforma

Riacquistando questo potere, saremo in grado di garantire che il denaro non venga creato per far esplodere delle bolle dei prezzi delle case e le bolle finanziare delle speculazioni rischiose.

Al contrario, il denaro di nuova creazione può essere messo al servizio dell'economia, attraverso i normali consumatori e lavoratori.

Andrà direttamente a negozi, uffici e fabbriche e sarà utilizzato per investire, crescere e creare posti di lavoro.
Lo slogan che la lobby finanziaria che domina i media e la politica ripete è "dobbiamo fare in modo che le banche possano fare crediti e prestare all'economia" è fasullo quando il pubblico è già schiacciato sotto una montagna di debiti.
Abbiamo bisogno di più soldi, non di più debito.
MA OGGI NEL NOSTRO SISTEMA PER CREARE PIU' SOLDI SI DEVE CREARE PIU' DEBITO, quasi tutto il denaro viene creato dalle banche quando la gente si indebita.
Naturalmente, abbiamo bisogno anche di proteggere questo potere di creare denaro dall'arbitrio di politici in cerca di voti.
Ma il potere di creare denaro è troppo pericoloso per essere lasciato nelle mani delle banche che hanno causato la crisi.
Sottrarre loro questo potere è la nostra migliore speranza di porre fine sia all'attuale crisi che di prevenire la prossima.

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sabato 12 novembre 2011

VIA BERLUSCONI, UNA RINASCITA O SOLO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO?

Pare terminata l'era Berlusconi, ma cattive notizie per chi pensa che senza Berlusconi la crisi passerà!
Fatevene una ragione, e pensate una cosa:
I mercati ed in particolare Francia e Germania hanno fatto si che il nostro spred andasse alle stelle e se non calerà alla svelta tutte le manovre fin qui fatte e i vari giri di vite a nostro carico andranno a PUTTANE nel giro di pochi mesi e dovremo subire altri ed altri restringimenti.
Francia e Gemania che a quanto pare volevano solo Berlusconi fuori dalle balle (più che comprensibile) ma che per farlo hanno messo sul piatto anche il loro default!  perchè se l'Italia salta, tra i più grandi investitori sull'Italia c'è la Francia che oltretutto è anche un grande investitore in Grecia e un nostro fallimento implicherebbe un domino di default e i primi a ruota sarebbero o come tutti prevedono saranno i nostri cugini d'Oltralpe. Hanno quindi rischiato tutto e speriamo che adesso che hanno raggiunto il loro scopo, ci facciamo prendere un pò d'aria prima di affrontare il tonfo finale!
Perchè conti alla mano è quasi impossibile che noi come tanti altri stati a breve innescheremo un domino di default che porterà quello che resta dell'economia alla crisi più nera che abbia mai visto!
Se solo considerate che gli stati Uniti per evitare un possibile default non hanno diminuito il loro debito ma solo ingrandito il margine della soglia di crisi.  Vi spiego in parole e numeri semplici
se prima la crisi era se il debito arrivava a 110 e loro erano a 108, adesso il punto di crisi è 130 e il loro debito è a 112. numeri puramente indicativi, ma servono solo a farvi capire che quando il botto arriverà, visto che i debiti causa la crescita zero non fanno che aumentare sarà solo più grosso, ma molto più grosso.
Se tanti Italiani invece se la sentissero di aiutare questo paese dovreste comprare BTP, tanti e tanti, i tassi scenderebbero ma ci paghermo da soli il debito, con cosa? con altro debito da parte dello stato.
Se tanti Italiani invece vogliono il loro gruzzoletto al sicuro, vi consiglio una cassaforte in casa o una banca in svizzera che essendo per lo più di deposito in teoria non dovrebbero fare la fine di tutte le altre banche.
Vi sembro un pò catastrofico? Leggete un pò di numeri e tanti articoli e blog finanziari e vedrete che i numeri sono molto più scoraggianti di questo post.
Per chi ha tanti soldi si prospettano tempi duri, per chi ne ha pochi o anche meno, il post è catastrofico ma ce la caveremo come ce la siamo sempre cavata, non vi spaventate ma secondo me tenevi lontani per quanto possibile dalle banche e da investimenti a lungo termine e fondi speculativi se non volete che spariscano anche quei due soldini

Ne parliamo tra un anno, tanto il post rimane qui! che sia questo il vero 21/12/2012?
In linea puramente teorica per chi ci crede sarebbe preciso, perchè indica la fine dell'era dell'oro e l'inizio di un'era più spirituale e di benessere interiore , certo per chi è abituato a potersi comprare tutto non sarà proprio così!

lunedì 24 ottobre 2011

SIAMO UFFICIALMENTE I PAGLIACCI DEL MONDO

Per tutti quelli che ancora credono alle parole di Berlusconi voglio darvi una grande notizia......
BABBO NATALE ESISTE! e sono sicuro che ci credete perchè se credete ancora alle parole di una persona che ci ha resi ridicoli agli occhi di tutto il mondo e non solo dell'Europa non potete non credere che a Natale, Babbo Natale arriverà a casa vostra e vi porterà tanti soldi a tutti, un lavoro a chi non ce l'ha e a chi ha già un lavoro e tanti soldi risolverà tutti gli altri problemi, vi abbasserà le tasse, vi regalerà una casa ancora più grande costruita non con il cemento ma con un sistema di risparmio energetico che invece che costarvi soldi la vostra casa produrrà energia che andrà oltre i vostri consumi e la potrete anche vendere! La benzina si abbasserà come si è abbassato il prezzo del petrolio e non dovrete più chiedervi: 'perchè se il petrolio è calato la benzina aumenta?' insomma sarà un bel Natale per tutti e agli evasori e a coloro che hanno costruito case abusive senza un minimo di criterio porterà un bel condono per tutti!!!! OPS QUESTO IL VOSTRO AMATO PRESIDENTE FORSE VE LO REGALERA' è l'unico modo che ha per riconquistare qualche centinaio di voti.
Però per chi fosse un detrattore di Berlusconi ci saranno grandi sorprese anche per loro!
Il centro sinistra ESISTE E AVRA' UN PROGRAMMA, e quel programma avrà nei suoi punti cardine delle proposte che non potrete non votare:
- I parlamentari verranno ridotti a 300
- Gli stipendi dei parlamentari verranno tagliati di netto e il loro mensile sarà di € 5.000
- Abolizione retroattiva delle pensioni parlamentari
- Abbattimento del cost del lavoro dipendente
- Fondi per le forze dell'ordine in modo da combattere con mezzi l'evasione fiscale
- Nuovo regime fiscale in cui tutte le spese possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi
- Abolizione vera delle province
- I parlamentari potranno rimanere in carica per massimo due legislature e la loro età non potrà superare i 60 anni per ovvi motivi di senilità avanzata
- Carcere duro anche oltre i 70 anni e non più solo arresti domiciliari
- Pene certe e senza sconti per i codannati
- La costruzione delle nuove abitazioni dovrà essere fatta con criteri di massimo risparmio energetico, le case costruite dal 2013 dovranno essere a consumo zero
- Riciclaggio obbligatorio e controllo sulle ditte che se ne occupano in modo che i cittadini siano facilitati nello stesso
- Privatizzazione della RAI e quindi abolizione del canone RAI per tutti i cittadini
- Auto BLU a disposizione solo di ministri, capo dello STATO e capo del GOVERNO, qualora l'utilizzo di tali auto fosse utilizzato al di fuori delle pubbliche funzioni, revoca dell'auto e multa di un anno di stipendio.
- Mezzi pubblici gratuiti per i parlamentari, familiari esclusi, e solo per le pubbliche funzioni o per recarsi a Roma a lavoro in Parlamento
- Parlamento aperto tutto l'anno con chiusura solo domenicale e per le feste in calendario
- Massimo di 30 giorni di assenza per parlamentari e senatori, pena la revoca dell'incarico che passerà a chi seguiva in graduatoria per il medesimo partito.
- Tutte le votazioni in parlamento saranno palesi
- Qualunque deputato o senatore sarà chiamato in giudizio dovrà obbligatoriamenti presentarsi senza necessità del consenso del parlamento, la giustizia è uguale per tutti
- Abolizione dei sussidi par i quotidiani
- Revisione accurata di tutte le società pubbliche, qualora non sia possibile portarle a produrre un attivo, verranno privatizzate
- Acqua, luce, gas, e beni alimentari di prima necessità verranno portati ai minimi prezzi possibili per poter permettere a tutti di vivere dignitosamente
- Aumento dell'aliquota IVA sui beni di lusso
- Aumento seppur minore dell'aliquota IVA sui beni di largo consumo non necessari per la vita quotidiana
- Asili, scuole, libri, ridimensionamento al ribasso il più possibile per tutti i cittadini italiani e stranieri che risiedano in Italia che da oltre 10 anni hanno cittadinanza e residenza nel nostro paese
- Diminuzione della pressione fiscale sulla benzina, essendo ritenuta un bene di prima necessità

INSOMMA SE VOLETE UN PROGRAMMA COSI' LO POSSO PORTARE IO NON LA SINISTRA NE LA DESTRA MA MI VOTERESTE?

martedì 30 agosto 2011

NON CONSIDERARE L'ANNO FATTO DI MILITARE????

Credo proprio che chi leggerà sarà concorde nel seguire la numerosa schiera di persone che farà un'enorme denuncia se questa stronzata galattica verrà passata sul serio!
Parliamoci chiaro, tutti quelli che hanno dato un anno o più di vita a questa merda di stato e hanno sempre detto che era un anno perso, adesso lo sta per essere in tutti i sensi!
Noi abbiamo lavorato e regalato obbligatoriemente il nostro tempo a loro e loro che ci danno, due soldi nel mentre, vitto e alloggio di merda (stavo tanto meglio a casa) e poi se lo vogliono dimenticare?
Va bene, allora caro Porco adesso mi paghi quell'anno come un anno di lavoro per un militare a prezzo pieno e i contributi me li verso da solo! perchè se io quell'anno non fossi venuto, c'era la galera in teoria, poi in pratica non ci va neanche chi uccide specie se ha parenti importanti, almeno fino alla fine del processo (ma dove si sono mai viste stronzate del genere). Vorrei vedere se uno vi prende a mestolate a voi se aspettate che finisca il processo o se lo fate arrestare subito!!!!
Vi ricordate come finisce LA FATTORIA DEGLI ANIMALI?  Bhè, forse è il caso che iniziate a pensare da che parte stare perchè la fine del libro si avvicina...............

SE TROVATE UN POLITICO PER STRADA DIVERTITEVI UN Pò

Guardatelo in faccia e ditegli PORCO, possibilmente non aggiungendo nulla. Così detto non è ritenuto reato.
Oppure CANE, anche se pensando al vostro fido adorato sapete che in cuor vostro che gli avete fatto un complimento che non si merita a quella persona.
Un bel CAPRA, uomo o donna che sia ci sta sempre bene e come gli altri non vi procurerà alcun problema.

domenica 24 luglio 2011

PARLAMENTO ITALIANO CI AVETE ROTTO I COGLIONI!! VOGLIAMO SOLO UNA LEGGE!!!! LEGGETE E FATE GIRARE

Ogni volta che viene detto o proposto o anche solo accenato, la diminuzione dei parlamentari, dei loro stipendi, dei loro vitalizi o dei loro privilegi, la loro difesa (che ormai ci ha rotto i coglioni) è "tutto questo è solo populismo e demagogia".
Però il fatto che a noi ci fanno pagare tutti i loro sbagli, tutte le loro truffe, tutti i loro privilegi, tutti i loro iontroiti, questo non è populismo ma va bene, e di calarsi le braghe come viene chiesto e obbligato a noi a loro neache passa per la testa, anzi se ne comprano un altro paio, SI, CON I NOSTRI SOLDI.
Visto che affrontare uno per uno tutti questi piccoli capitoli riguardanti loro comporterebbe dei tempi assurdi, perchè nessuno di loro vuole levarsi nulla, a noi servirebbe solo una piccola e semplice legge per avere quello che realmente è già nostro o sia il poteredi eleggere chi vogliamo OPPURE NO!
La nostra classe politica è stipendiata da noi, non ce lo dimentichiamo mai, se qualcuno di noi (parlamentari esculsi) a lavoro, lavora male, sia esso dipendente o autonomo, perderà il lavoro e avrà dei danni economici, rischiando anche delle cause per risarcimento, LORO NO, vi sembra giusto?
Noi siamo i loro datori di lavoro e come tali, pagando i loro stipendi, ABBIAMO DIRITTO A LICENZIARLI TUTTI!!!! Se vogliamo essere magnanimi, e mi sembra che lo siamo stat fin troppo, possiamo attendere la fine del loro contratto ma dobbiamo pretendere di avere facoltà di decidere per il futuro! E se vogliono che lo facciamo con le buone quella che adesso vi proporrò come legge sarebbe la soluzione migliore!
Sentire che anche chi non ha problemi finanziari si è ormai stancato delle loro prese per il culo, e vedendo che sempre più persone non hanno niente da perdere, forse tra un pò le idee pacifiche potrebbero essere spodestate da altre.
LA LEGGE, SEMPLICISSIMA
SE ALLE ELEZIONI NON SI RAGGIUNGE IL 50% PIù UNO DEGLI AVENTI DIRITTO AL VOTO, TUTTI COLORO CHE SI SONO PRESENTATI IN QUALUNQUE LISTA, NON SI POTRANNO MAI PIù PRESENTARE PER NESSUNA CARICA POLITICA O PUBBLICA IN NESSUN GRADO DI ESSA. E SI VOTA NUOVAMENTE

E' tanto semplice e basta solo una legge, la scelta è dei cittadini e se non si raggiunge il 50% vuol dire che i candidati non sono rappresentativi del popolo e ce ne saranno altri, almeno la possibilità di cambiare con le buone ce la debbono dare, sta nel loro interesse oltre che nel nostro, perchè se si deciderà di cambiare e non ci sarà la possibilità di farlo con le buone si farà in qualche altro modo e andranno a casa lo stesso!

venerdì 29 aprile 2011

giovedì 28 aprile 2011

PERCHE' NON PAGARE IL CANONE RAI E COSA FARE PER DISDIRLO

L'AVVENTO DEL DIGITALE CI DARA' SOLO UN AIUTO - NON BUTTATE VIA I VECCHI TV PRIMA DI LEGGERE TUTTO FINO IN FONDO E SE NE AVETE UNO IN CANTINA O IN GARAGE CHE NON FUNZIONA DA OGGI VI SARA' UTILE.

I vecchi televisori analogici non riceveranno più il segnale a seconda della Regione: in Sardegna già dal 31 dicembre 2008 si trasmette solo in digitale terrestre. In Piemonte dal 9 ottobre 2009, a Roma e nel Lazio dal 30 novembre 2009 e in Campania dal 16 dicembre. Nel 2010 invece per Lombardia, Piemonte (alcune zone), Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna. Nel 2011 sarà la volta di Abruzzo, Marche, Molise, Basilicata e Puglia. Fanalini di coda entro il 2012 sono Toscana, Umbria, Calabria e Sicilia.
Chi è in possesso di un televisore analogico, paga il canone RAI e non vuole adeguarsi, può inviare una lettera alla RAI dichiarando di non essere in possesso di un apparecchio televisivo in grado di ricevere il segnale digitale, nè di essere in possesso di un decoder ed invitandoli magari a venire a prendere il vostro vecchio televisore per portarlo in discarica. L’occasione del digitale terrestre è quindi buona per disdire l’abbonamento obbligatorio alla RAI.
La stessa RAI nulla fa per i telespettatori: ad esempio offre dei canali a pagamento nel pacchetto SKY che potrebbe benissimo far vedere ai propri abbonati, invece niente… allora vediamo come spegnere per sempre il canone.
Una cosa è certa se non si possiede un apparecchio televisivo non si è tenuti a pagarlo. Non se l’apparecchio televisivo non è in grado di ricevere il segnale digitale.
La Televisione Italiana è sempre più utilizzata come strumento di potere, alla faccia di qualsiasi libertà e diritto di informazione obiettiva. Vengono opportunamente nascoste o distorte le informazioni più scomode, dando una visione della realtà dei fatti quasi regolarmente deformata a fini di controllo del pensiero.
Ad ogni cambio di governo la prima attenzione è sempre rigorosamente rivolta al rimpasto della dirigenza RAI, perché è da lì che si controllano le informazioni che arrivano alla gente, e da lì si controllano di conseguenza le loro opinioni ed i loro orientamenti politici. Solo il 10% della popolazione si informa infatti anche tramite i giornali (fra i quali almeno c’è qualche rara voce libera), così che l’etere, tutto sotto controllo, è di fatto l’esclusivo detentore dell’informazione.
Oltre al danno la beffa: la RAI si mantiene grazie ad un canone di “abbonamento” obbligatorio (di solito gli abbonamenti sono una libera scelta…) istituito per Decreto del Re Vittorio Emanuele III nel lontano 1938, quando il fascismo era una realtà e non era molto consigliabile criticare le cose poco democratiche.
Non solo, la RAI prende soldi dallo Stato Italiano, vale a dire dalle tasche dei cittadini ancora una volta. E come se non bastasse questo carrrozzone incassa anche gli introiti pubblicitari.
In sostanza è come pagare tre volte per avere in cambio un indecente disservizio.
Pochi sanno però che la RAI deve allo stato il 7% sui canoni per pagare la vera tassa (tassa di concessione governativa). Pochi sanno che per la RAI in passato non ha versato questa tassa e che quindi i cittadini sono obbligati dalla legge a sovvenzionare un PALESE EVASORE FISCALE.
Se a questo punto il vostro fegato è abbastanza ingrossato, togliamoci una soddisfazione, facciamoci almeno un po’ di giustizia:
Disdiciamo il canone ! di certo non falliranno, ma almeno non avremo contribuito a un vergognoso disservizio che ha ben poco a che fare con la vera cultura e la libera informazione.
COME NON PAGARE IL CANONE RAI
Innanzitutto se non avete già l’abbonamento il problema non si pone, se ricevete delle lettere intimidatorie (lo hanno fatto proprio accedendo ai database Sky alla faccia della privacy) ignorateli!
E’ successo che chi ha sottoscritto un abbonamento Sky, magari usando la televisione di un familiare che paga il canone, si è visto negli anni vedere recapitare una lettera dove si intimava a pagare il canone.
Insomma non solo hanno avuto libero accesso al registro clienti di Sky, ma poi hanno ragionato in questo modo: “Se hai sottoscritto un abbonamento a Sky, vuol dire che hai un televisore ed allora devi pagare il canone RAI”. Stessa sorte per nuovi sposi o nuove residenze: “Se ti sei sposato avrai una televisione… ” Anche in questo caso c’è da avanzare qualche perplessità su come possano accedere ai database anagrafici dei comuni.
Quindi se vi trovate nella situazione di ricevere una lettera minatoria quali lettera targata RAI, S.A.T., per quanto minacciose, non abbiate paura soprattutto se non sono Raccomandate, ignoratele. Infatti Ogni tanto prendono l’elenco dei residenti e mandano le lettere a chi non risulta avere un abbonamento, ci provano perché sanno che in molti ci cascano.
Ricordatevi che il vostro domicilio è inviolabile e che nessuno può pretendere di entrare per nessuna ragione senza un mandato (non si è mai visto un Giudice firmare un mandato per cose così ridicole).
Se invece già pagate il cosiddetto “abbonamento” per non pagarlo più le regole del Re (…) non sono praticamente cambiate, l’R.D.L. n. 246 del 21 Febbraio 1938 prevede infatti solo delle possibilità
- suggellazione (sigillazione) dell’intero televisore!
- Cessione del televisore a terzi/dismissione in discarica.
In questo caso è sufficiente inviare una lettera raccomandata A/R indicando i dati del nuovo possessore o detentore con Ricevuta di Ritorno entro il 31 Dicembre. Meglio farlo almeno qualche settimana prima perché in qualche caso hanno avuto il coraggio di contestare che è pervenuta dopo il termine. Possessore è il proprietario, detentore è chi usa l’apparecchio di fatto. Se il televisore è stato venduto andrà il nuovo proprietario, se il televisore è stato consegnato a terzi (ad esempio in prestito), chi lo riceve è il detentore, che deve ugualmente pagare il canone. Le leggi recenti sulla RAI fanno una confusione spaventosa di questi due termini appositamente per far rientrare nel canone qualsiasi ipotesi, anche ovviamente quest’ultima, in barba ad ogni buon senso.
La cosa migliore da fare è andare in discarica consegnare il vostro vecchio televisore e farsi lasciare ricevuta dello smaltimento.
Allegate la ricevuta alla lettera di disdetta, comunicando di non usare più alcun televisore.
Un altro sistema, poco perseguibile, è quello della Suggellazione del televisore versando una cifra (intorno ai 10 €) su quei conti correnti dove si pagano le tasse (a memoria l’ottomila e qualcosa)con la causale “diritti per spese chiusura apparecchio televisivo, ruolo n. XXXXXXX” il numero di ruolo è indicato nel libretto di abbonamento e nei bollettini di pagamento del canone.
Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, al solito indirizzo: S.A.T. – CASELLA POSTALE 22 – 20121 TORINO con il seguente testo:
Spett. S.A.T. – CASELLA POSTALE 22 – 20121 TORINO
Il sottoscritto chiede la cessazione del Canone TV (N° di Ruolo …………………….. ) perchè ha dismesso il proprio televisore detenuto presso la propria abitazione. A tale scopo allego attestato di dismissione del Televisore in discarica e il numero di ruolo dell’abbonamento. Dichiara altresì di non essere più in possesso del libretto di abbonamento e chiede a norma degli art. 2 e 8 della L. 241/1990 quale procedimento amministrativo intende seguire la S.A.T. ai fini del completamento di quanto disposto dall’art. 10 del R.D. n. 246 del 21/02/1938.
Cognome ………………………………………………….. Nome…………………………………………………..
Via …………………………………………….. Città …………………………………………….. CAP ………….
Data ……………………………….
Firma ……………………………….

domenica 24 aprile 2011

GLI AUTOVELOX SONO FUORILEGGE

NON DANNO LA PROVA DELL'INFRAZIONE E MISURANO MALE, LO DICE LA CASSAZIONE.
ECCO COME FARE RICORSO.

Gli autovelox sono fuorilegge. Sì, perché non funzionano come prescrivono le norme: invece di  riprendere “in flagrante” il veicolo che corre troppo, in ogni istante della violazione, fanno la foto solo alla targa. Mentre la legge prevede che immortalino l'eccesso di velocità nel momento in cui si compie, dando così la prova dell'infrazione.
Infatti, “la violazione deve essere documentata con sistemi fotografici, di ripresa video o con analoghi dispositivi che consentano di accertare le modalità di svolgimento dei fatti costituenti illecito amministrativo, nonché i dati di immatricolazione del veicolo ovvero il responsabile della circolazione” (articolo 4 comma 3, legge 168 del 2002). E invece le macchinette sparamulte beccano solo la targa subito dopo che è stata rilevata la velocità. Perciò molti guidatori hanno già vinto e continuano a vincere i ricorsi contro le multe, accompagnati da Carlo Spaziani, che da una vita fa il Vigile urbano a Roma e che al rispetto del codice della strada ci tiene, ma nell'interesse di tutti, soprattutto adesso che questi aggeggi sono usati per spremere sempre più quattrini alla gente in tempi di magra per le casse pubbliche. Spaziani ha messo in piedi il sito internet autoveloxko.it che sta mettendo al tappeto i professionisti della multa. «A parte il Safety Tutor (SicVe) sui tratti di lunga percorrenza, come nelle autostrade, si può fare ricorso contro tutti gli autovelox» spiega Spaziani, ormai noto in tribunali e prefetture di tutta Italia.
A confermare l'inadeguatezza di questi apparecchi è anche una sentenza – pressoché ignorata - della Suprema Corte di Cassazione, la numero 14514 del giugno 2009, ma pare nessuno se ne sia accorto. «E invece è una bomba! - dice ancora il Vigile amico degli automobilisti –: ribadisce che l'accertamento della velocità può legittimamente avvenire con sistemi elettronici di rilevamento anche in assenza dell'operatore e senza contestazione immediata, “purché il dispositivo utilizzato consenta la registrazione fotografica completa dell'evento e sia data obbligatoriamente informazione agli automobilisti. Solo l'osservanza di tale obbligo costituisce requisito di legittimità della contestazione differita”». Cioè la multa che arriva a casa è valida soltanto se ci fotografano o ci filmano “al fotofinish”, in tutto lo spazio controllato dall' infingardo apparecchio. «Registrazione completa dell'evento – chiarisce Spaziani – significa che va fatta dal momento della misurazione della velocità fino ai dati di identificazione del veicolo, cioè la foto della targa, pertanto non è sufficente la sola foto di quest'ultima».
Quindi tutti gli autovelox andrebbero sostituiti con altri conformi alle prescrizioni di legge. Possibile che uno scoop così sia sfuggito? «Non è che sia sfuggito, ma il fatto è che dà fastidio – sottolinea il paladino dell’antimulta -: ve l'immaginate cosa significa per le amministrazioni dover ritirare questi apparecchi? Dovrebbero rivedere l'intera normativa o sostituirli tutti». Anche perché non garantiscono la perfetta rilevazione del tempo e perciò della velocità. Hanno un margine di errore che supera quello ammesso dalla legge, che è del 5%. Basta un millesimo di secondo e 130 chilometri orari diventano 143 km/h, cioè quasi il 10% di errore. E giù centinaia di euro di multa! A gennaio una ditta si è vista recapitare un verbale perché un proprio mezzo correva a 1.230 km/h, oltre la velocità del suono. Un jet in strada? Un bolide da Formula Uno? Forse un Ufo? No, un furgoncino Fiat Doblò fotografato dalla Municipale di Oria, in provincia di Brindisi. Simili errori capitano più di quanto si immagini. «Anche in questi casi i nostri ricorsi vengono accolti, tanto che il telelaser, l'autovelox a pistola, è risultato inaffidabile nel corso di un processo», ribatte Spaziani, che ha fatto fare delle perizie da esperti che “smontano” l'attendibilità di questi aggeggi. Chiunque può inviare i dati (generalità, veicolo, numero verbale, ecc.) al sito http://www.autoveloxko.it/ che compila il modulo per il ricorso, senza scopo di lucro. Basta versare 10 euro sul conto corrente dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Per le multe ricevute a casa basta citare la sentenza sopra citata

OCCHIO ALLA MATRICOLA TAROCCATASu ogni multa dev'essere indicato il numero di matricola e specifica autorizzazione dell'autovelox che ha rilevato l'eccesso di velocità. Ma c'è chi tarocca tali dati, per aggirare la mancata autorizzazione del Prefetto. Ci sono amministratori pubblici che fanno clonare gli autovelox: praticamente usano il numero di matricola di un apparecchio autorizzato su uno non autorizzato.  Ad esempio, è stato scoperto che in un Comune sardo vi era un apparecchio “gemello” con stesso  numero di matricola di un altro esistente in Lombardia.
E SE TU AVVISI CHE C’È L’AUTOVELOX RISCHI LA GALERAChi cerca di avvisare che c'è un autovelox, anche lampeggiando con i fari, rischia la detenzione fino ad un anno (o 5 anni per i capi, promotori od organizzatori) per interruzione di pubblico servizio. Lo ha deciso la suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 6890 del 19 febbraio 2007. L’uso intermittente dei fari abbaglianti è consentito solo per motivi di sicurezza stradale, ad esempio di notte per segnalare al veicolo che precede l’intenzione di sorpassare. Però, per il fatto che gli autovelox attualmente in uso non rispettano la legge e appioppano multe ingiuste, nessuno prende provvedimenti.

FONTE: http://www.ioacquaesapone.it/

venerdì 15 aprile 2011

IN FRANCIA 100 INCIDENTI NUCLEARI L' ANNO

E' un articolo del 2008 ma voi lo sapevate? leggete e saprete il perchè
 
L'incidente avvenuto nell´impianto nucleare di Tricastin in Francia, il 23 luglio, e che ha causato la contaminazione di un centinaio di lavoratori, è il terzo in 15 giorni sul territorio francese. L´Autorité de sûreté nucléaire si è immediatamente precipitata a classsificare "provvisoriamente" l´incidente a livello zero. Uno zero che si traduce, secondo l´Edf, in 39 persone che presentano tracce radioattive inferiori alla soglia di analisi et 61 che presentano «delle deboli tracce di irraggiamento, inferiori quattro volte al limite regolamentare».

Ora in Francia ci si chiede se davvero tre incidenti in una settimana siano una cosa così rara e se siano davvero incidenti di tipo 1 o 0. E se l´Autorité de sûreté nucléaire (Asn) dice che incidenti di questo tipo se ne contano in Francia almeno 100 all´anno, perché vengono fuori solo ora e con tanto clamore? E perché fino ad oggi tutto è passato sotto silenzio?
Quel che si comincia a capire e che l´immagine "sicura" del nucleare francese è in realtà frutto di una politica che manca di trasparenza e di un´opacità dell´informazione di lunga data.


Il capo di Areva, Anne Lauvergeon, è arrivata a deplorare la troppa attenzione intorno agli incidenti nucleari: "Se ogni volta che siamo trasparenti provochiamo paura, c´è un problema". Forse il problema è che il nucleare non è stato finora trasparente e che trasparenza non è sinonimo di innocenza, soprattutto se le informazioni sugli incidenti si è cercato prima di nasconderle e poi si sono date con un contagocce pieno di tranquillanti. Come ha detto l´Haut comité pour la transparence et l´information sur la sécurité nucléaire (Hctisn) in occasione del primo incidente a Tricastin, "non solo la procedura di dichiarazione alle autorità è stata fatta in tempi anormalmente lunghi, ma soprattutto la qualità dell´informazione data non è stata assolutamente in linea con l´avvenimento".

Oggi si scopre che quelli che l´Asn definisce "incidenti di livello 1" sono stati ben 86 nel 2007 e stavolta sono venuti a galla solo perché qualche giornale se ne è inopinatamente interessato, tanto che un infastidito e profetico ministro per l´ecologia Jean-Louis Borloo, ha detto il 18 luglio ai giornalisti che «se montate di vedetta ogni volta che si produce un incidente di livello 1, dovrete farlo ogni 3 o 4 giorni!», insomma attenti alla troppa informazione ed alla psicosi.

Fonte: Greenreport
 

martedì 12 aprile 2011

RIMBORSI ELETTORALI TUTTO IL GOVERNO E' UNITO ANCORA UNA VOLTA, LEGGETE PERCHE'

L’ultima genialata del nostro Parlamento, tra una proposta di abolizione dell’antifascismo e l’istituzione degli eserciti regionali, è un disegno di legge che prevede il raddoppio delle spese a carico dei contribuenti destinate all’attività politica. Ma c’è ancora di più, in spregio alle tasse, alla crisi economica che grava sulle famiglie, oltre che all’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti approvata da un referendum popolare nel 1993, e sempre aggirata dai nostri astuti governanti, questa legge dovrebbe estendere il rimborso elettorale a tutti i partiti che superino la soglia dell’1 per cento in qualsiasi tipo di elezione, mentre vorrebbe stanziare 185 milioni l’anno per le fondazioni culturali legate alle forze politiche.

A dimostrazione di come il Partito degli Arraffoni sia assolutamente trasversale, accanto al primo firmatario della legge Ugo Sposetti del Pd, abbiamo ben 56 deputati di tutti gli schieramenti che appoggiano l’iniziativa: molti Pd, cinque Pdl, l’Udc Savino Pezzotta, il Responsabile D’Anna, l’Idv Di Stanislao e il girovago Luca Barbareschi, di cui non si contano più i partiti d’appartenenza in questa legislatura. Secondo Il Fatto Quotidiano, il primo a riportare la notizia, il conto arriverebbe quindi a superare i 350 milioni di euro. Assolutamente da incorniciare sono le giustificazioni di Sposetti per questa proposta che inevitabilmente suscita malumore tra i cittadini, ve le citiamo a raffica perché sono perle di saggezza da tramandare ai posteri: ‘I partiti possono esistere anche senza democrazia. Ma non esiste una democrazia senza partiti‘. E poi: ‘Chi fa demagogia per i soldi della politica si vada a vedere quanto spendono Francia e Germania‘. Ma ecco la più bella: ‘Questi soldi non sono troppi. Perché altrimenti governeranno sempre i partiti dei ricchi, e i Berlusconi ve li tenete per i prossimi 20 anni‘.

Se ci fosse ancora il ruolo di buffone di corte, Sposetti sarebbe il candidato numero uno: purtroppo c’è ben poco da ridere, e ancora una volta i cittadini assistono inermi ed impotenti all’ennesima manifestazione di arroganza della politica italiana. Non sappiamo se la legge alla fine verrà bloccata in Parlamento, ma per una proposta bocciata ne spunterà dal cassetto subito un’altra. Loro non si fermeranno, ma noi resteremo ancora a lungo a guardare?

Insomma a noi aumentano la benzina e i loro sacrifici sono raddoppiarsi i rimborsi e farli avere ancora a più partiti! Vergogna!

lunedì 11 aprile 2011

ELENCO COMPLETO PROCEDIMENTI A CARICO DI SILVIO BERLUSCONI

Elenco riassuntivo

PER INTERVENUTA PRESCRIZIONE DEL REATO



  • Lodo Mondadori
    corruzione semplice




  • All Iberian 1
    finanziamento illecito ai partiti




  • Processo Lentini
    falso in bilancio






  • PER INTERVENUTA AMNISTIA



  • Falsa testimonianza



  • Acquisto dei terreni di Macherio
    falso in bilancio (primo capo di imputazione)






  • SENTENZE DI ASSOLUZIONE

  • All Iberian 2
    falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del Governo Berlusconi II



  • Processo SME
    corruzione giudiziaria, assolto per insussistenza del fatto



  • Tangenti alla Guardia di Finanza
    assolto per insussistenza del fatto, anche grazie alla falsa testimonianza dell'avvocato David Mills[1]



  • Medusa cinematografica
    falso in bilancio, assolto in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essere stato al corrente dei fatti contestati[2]



  • Sme-Ariosto 1
    corruzione giudiziaria nei confronti di Renato Squillante, assolto per insussistenza del fatto



  • Sme-Ariosto 2
    falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del Governo Berlusconi II



  • Acquisto dei terreni di Macherio
    imputazione per appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio (secondo capo di imputazione)






  • PROCEDIMENTI ARCHIVIATI

  • Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest



  • Traffico di droga



  • Tangenti fiscali Pay-tv



  • Stragi del 1992-1993
    concorso in strage



  • Concorso esterno in associazione mafiosa
    imputato assieme a Marcello Dell'Utri per riciclaggio di denaro sporco



  • Caso Saccà
    indagato per corruzione e istigazione alla corruzione



  • Abuso d'ufficio






  • PROCEDIMENTI IN CORSO

    • Prostituzione minorile, per i presunti rapporti sessuali che avrebbe intrattenuto fra il febbraio e il maggio 2010 con tale Kharima el Marhoug, minorenne all'epoca dei fatti
    • Concussione aggravata nei confronti di funzionari della Questura di Milano per ottenere il rilascio di Kharima el Marhoug, trattenuta negli uffici di polizia nel maggio 2010 perché accusata di furto, e il suo affidamento alla consigliere regionale lombarda del Pdl Nicole Minetti
    • Concussione e minaccia a un corpo politico amministrativo e giudiziario, inchiesta di Trani per le pressioni esercitate sul Presidente dell'AGCOM
    FONTE ELENCO WIKIPEDIA

    Giudicate e commentate voi, se è un Santo o un Criminale

    sabato 9 aprile 2011

    SE QUALCUNO VI LEGGE LA VOSTRA MAIL, O LA VOSTRA POSTA O UN VOSTRO SMS, POTETE SPORGERE QUERELA

    Art. 616 Codice Penale. Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza.

    616. Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza.
    Chiunque prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa, a lui non diretta, ovvero sottrae o distrae, al fine di prenderne o di farne da altri prendere cognizione (1), una corrispondenza chiusa o aperta, a lui non diretta (2), ovvero, in tutto o in parte, la distrugge o sopprime, è punito, se il fatto non è preveduto come reato da altra disposizione di legge, con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 30 (3)a euro 516 (4).
    Se il colpevole, senza giusta causa, rivela, in tutto o in parte, il contenuto della corrispondenza, è punito, se dal fatto deriva nocumento ed il fatto medesimo non costituisce un più grave reato, con la reclusione fino a tre anni.
    Il delitto è punibile a querela della persona offesa [c.p. 120; c.p.p. 336].
    Agli effetti delle disposizioni di questa sezione, per "corrispondenza" si intende quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica o telematica, ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza (5) (6).

    USARE LA LEGGE A PROPRIO FAVORE PER FARE SOLDI

    LEGGETE ATTENTAMENTE PERCHE' SICURAMENTE TUTTI RICEVERETE TANTE E MAIL DI SPAMMING, PER CHI ABBIA VOGLIA DI INTRAPRENDERE UN'AZIONE LEGALE CONTRO CHI VI FA SPAMMING E VINCERE GRAZIE ALLA LEGGE.

    Lo spamming a fini di profitto è un reato.
    Inviare
    sistematica, è effettuata a fini di profitto si viola anche una norma penale e il fatto può essere denunciato all’autorità
    giudiziaria. Sono previste varie sanzioni e, nei casi più gravi, la reclusione. La normativa sulla privacy non permette di
    utilizzare indirizzi di posta elettronica per inviare messaggi indesiderati a scopo promozionale o pubblicitario anche quando
    si omette di indicare in modo chiaro il mittente del messaggio e l’indirizzo fisico presso il quale i destinatari possono
    rivolgersi per chiedere che i propri dati personali non vengano più usati.
    Il Garante per la protezione dei dati personali ha posto in chiara evidenza i profili penali tornando ad occuparsi con
    un
    pubblicitari non richiesti, che interessa singoli utenti Internet e piccole e medie imprese costrette a sopportare vari costi.
    Oltre a rappresentare una fastidiosa intrusione, lo spamming comporta infatti ingenti spese, in termini di tempo, di costi di
    utilizzazione della linea telefonica, di misure organizzative e tecnologiche per contrastare
    immagini inadatti a minori, riversando sugli utenti i costi di una pubblicità a volte aggressiva e insistente.
    Dopo una serie di interventi mirati che hanno portato a sospendere l’attività illecita di alcune aziende e persone fisiche e a
    denunciarne talune all’autorità giudiziaria, e di linee comuni concordate su scala europea, il Garante ha adottato un nuovo
    provvedimento per precisare vari aspetti legati all’invio in
    del recepimento della recente direttiva europea avvenuto con il
    pubblicato (decreto legislativo n. 196/2003, in www.garanteprivacy.it).
    Chi intende utilizzare le
    deve tenere presente che:
    1. è necessario il consenso informato del destinatario. Gli indirizzi
    possano essere reperiti facilmente su
    come per l’invio di messaggi pubblicitari: in particolare, i dati di chi partecipa a
    inserito in una lista anagrafica di abbonati ad un
    e-mail pubblicitarie senza il consenso del destinatario è vietato dalla legge. Se questa attività, specie seprovvedimento generale del fenomeno dello spamming, cioè dell’invio massiccio ed indiscriminato di messaggivirus, tentate truffe, messaggi eInternet di e-mail promozionali o pubblicitarie, anche alla luceCodice in materia di protezione dei dati personali da pocoe-mail per comunicazioni commerciali e promozionali senza mettere in atto comportamenti illecitie-mail recano dati personali e il fatto che essiInternet non implica il diritto di utilizzarli liberamente per qualsiasi scopo,newsgroup, forum, chat, di chi èInternet provider o ad una newsletter, o i dati pubblicati su siti
    web
    corrente del termine.
    2. il consenso è necessario anche quando gli indirizzi
    di soggetti privati o di pubblici per fini istituzionali. Gli indirizzi e-mail, insomma, non sono “pubblici” nel sensoe-mail sono formati ed utilizzati automaticamente mediante un
    software
    registrati dopo l’invio dei messaggi;
    3. il consenso del destinatario deve essere chiesto prima dell’invio e solo dopo averlo informato chiaramente sugli
    scopi per i quali i suoi dati personali verranno usati: vale dunque la regole dell’
    preventiva di chi riceve le
    4. non è ammesso l’invio anonimo di messaggi pubblicitari, cioè senza l’indicazione della fonte di provenienza del
    messaggio o di coordinate veritiere. È comunque opportuno indicare nell’oggetto del messaggio la sua tipologia
    pubblicitaria o commerciale;
    5. chi detiene i dati deve sempre assicurare agli interessati la possibilità di far valere i diritti riconosciuti dalla
    normativa sulla privacy (revoca del consenso, richiesta di conoscere la fonte dei dati, cancellazione dei dati
    dall’archivio etc.);
    6. chi acquista banche dati con indirizzi di posta elettronica è tenuto ad accertare che ciascuno degli interessati
    presenti nella banca dati abbia effettivamente prestato il proprio consenso all’invio di materiale pubblicitario;
    7. la formazione di appositi elenchi di chi intende ricevere
    list
    L’autorità ha disposto per un’ampia serie di destinatari un ulteriore divieto dell’attività, già illecita in base alla legge,
    indicando alcune modalità per tutelare i diritti degli interessati anche di fronte all’autorità giudiziaria penale o in caso di
    , senza verificare se essi siano effettivamente attivati e a chi pervengano, e anche quando non sonoopt-in, cioè del accettazionee-mail, non del rifiuto a posteriori (opt-out);e-mail pubblicitarie o di chi è contrario (le cosiddette “black”) non deve comportare oneri per gli interessati.email
    provenienti dall’estero.
    Le sanzioni per chi viola le disposizioni di legge vanno dalla “multa”, in particolare per omessa informativa all’utente (fino
    a 90mila euro); alla sanzione penale qualora l’uso illecito dei dati sia stato effettuato al fine di trarne per sé o per altri un
    profitto o per arrecare ad altri un danno (reclusione da 6 mesi a 3 anni). È prevista anche la sanzione accessoria della
    pubblicazione della pronuncia penale di condanna o dell’ordinanza amministrativa di ingiunzione.
    Ulteriori conseguenze possono riguardare l’eventuale risarcimento del danno e le spese in controversia giudiziaria o
    amministrativa.

    Comunicato del 3 settembre 2003 ma non reso pubblico più di tanto, chissà perchè!!!!

    REFERENDUM PERCHE' ANDARE A VOTARE

    Al prossimo referendum bisogna andare a votare perchè:
    L'acqua è un bene pubblico e deve rimanere tale, a chi crede che non sia così dico solo due cose, il prezzo è previsto in caso di privatizzazione in aumento che varierà dal 300% al 500% e i servizi già non eccellenti saranno ancora peggiori, come è con Enel; non è un parere mio ma di chi ci lavorara ed è passato da dipendente di Enel pubblico a dipendente di Enel parzialmente privatizzato, perchè alla fine le varie privatizzazioni che sono state fatte sono state solo un modo per lo stato di fare cassa fregendosene dei servizi e dell'evoluzione degli stessi

    Il nucleare è già stato bocciato a suo tempo con un Referendum abrogativo e il motivo per cui vogliono rifarlo non è per produrre energia ed essere autonomi, perchè quando tutte le centrali previste saranno attive produrranno al massimo il 25% dell'energia per il fabisogno della nazione, i prezzi dell'energia non caleranno perchè i costi per la costruzione delle centrali e poi quelli notevolissimi per lo smaltimento delle scorie (lasciando perdere il fatto che non sanno dove stoccarle e probabilmente come tutto in Italia, un giorno ci diranno che sono sparite e ce le metterenno sotto al culo), costi che dovremo pagare noi, l'Uranio sta finendo e quindi come tutte le cose sempre più rare sarà sempre più costoso; se vogliamo poi parlare di tutti gli interessi che costruttori e persone che stanno al governo e in parlamento hanno non finiamo più. Non ci dimentichiamo però che l'Italia è un paese ad alto rischio sismico e alcune delle zone dove vorrebbero fare le centrali sono ad altissimo rischio sismico. Che la casa dello studente de l'Aquila è stata costruita con un appalto come pure verranno costruite le centrali nucleari e siccome l'ingordigia di molti fa pensare solo a come guadagnare più soldi e non a come costruire impianti o case più sicure fatevi due conti e forse è meglio che anche se non abbiamo voglia facciamo TUTTI uno sforzo e andiamo a votare almeno questa volta.

    Il legittimo impedimento per lo meno è un quesito che non ci può fare danni materiali, l'unica cosa che lede è il principio della costituzione per cui la legge è uguale per tutti, ma visto che la maggior parte delle persone se potesse vorrebbe delinquere e passarla liscia, ricordatevi che può farlo solo chi ha tanti ma tanti ma tanti soldi, e voi come me se rubate una mela e vi denunciano, riescono a mettervi in ginocchio non per la pena a cui sarete condannati ma per le spese che dovrete affrontare e non tutti si possono permettere visto che ormai non è più possibile difendersi da soli neppure davanti al giudice di pace.

    venerdì 8 aprile 2011

    UN VAFFANCULO A...

    Un vaffanculo agli Italiani che sanno solo lamentarsi e che non si muovono mai per fare niente.

    Un vaffanculo a chi parla parla e poi quando ha la possibilità di cambiare qualcuno dei soliti nomi non lo fa e continua a dare voti a coloro che fino ad adesso hanno sempre votato per mantenere tutti i loro privilegi e se ne sono fregati del popolo, il popolo deve stringere la cinghia? e noi perchè dovremo, già lo fanno loro?
    Merde, merde, merde, merde, tanto arriverà anche per voi il momento di lasciare tutto quello che avete rubato, o meglio che ci avete inculato con leggi su misura che rendono i vostri furti legali, tanto vi prenderà anche a voi e questa non è una promessa ma un dato di fatto, siete vecchi, e ogni giorno che passa in cui potreste farvi ricordare per aver fatto qualcosa di decente è solo un giorno in meno che vi resta e per noi una speranza in più che il Tristo Mietitore arrivi e vi si porti via, ogni giorno una speranza, è comunque più facile vincere qui che al Superenalotto.... vogliamo parlare del fatto e del perchè lo avete automatizzato? Merde.

    Un vaffanculo a chi non condivide le mie idee e non lo dice, se sbaglio qualcosa e me lo fate notare sarò felice di darvi le mie spiegazioni, se non lo condividete e pensate che sono solo cazzate, sapete già dove dovete andare.......

    Un vaffanculo ai burattini della finanza, devo fare nomi?

    Un enorme vaffanculo a chi voterà i burattini della finanza e poi avrà il coraggio di lamentarsi, voi votatelo, poi lamentatevi, ma ditemi chi siete che faccio il giro a prendervi a schiaffi.

    Un vaffanculo al 2012, tra qualche ora passa anche quest'anno che è passato, ha portato solo tasse e disoccupazione e non ha insegnato niente a nessuno, anche perchè una volta si sentiva dire, perchè la gente non scende in piazza..... adesso non se ne parla neanche più e la situazione è molto molto molto peggiore di prima.

    Aggiornato il 31/12/2012 con la parte che precede questa scritta, ma cambia poco, i policiti sono sempre merde, gli italiani (la maggior parte) sempre delle capre idiote.

    Un vaffanculo di cuore a chi crede che ci faccia piacere pagare di più la benzina per finanziare i cinepanettoni e la musica lirica d'elite, visto che pochi si possono permettere di andare a vedere una prima alla Scala mentre chi decide che noi dobbiamo pagare anche per quello oltretutto ci va GRATIS

    Un vaffanculo a chi ci crede un popolo di idioti e a chi non ha il coraggio di fare delle leggi e dei decreti che diano vero potere al popolo compreso quello di poterli mandare tutti a casa se non ci soddisfano nelle decisioni e nelle politiche di sviluppo

    Un vaffanculo a chi prende l'aereo pagato da noi per andare allo stadio mentre noi a causa del rincaro del petrolio li paghiamo sempre più cari, a chi si fa portare allo stadio con l'auto blu e oltre a consumare la benzina che paghiamo noi entra pure GRATIS, a chi si fa aspettare dall'auto blu che paghiamo noi mentre fa i suoi comodi con le puttane, perchè è così che si chiamano coloro che vengono pagate per fare sesso, a chi con i soldi nostri o non pagando fa i cazzi suoi e anche a chi crede che facciano bene, chi lo crede se ne vada a vivere in un altro paese insieme a quelli che lo fanno, sarebbe già un buon inizio

    Un vaffanculo come sprono a tutti coloro che hanno perso la speranza di poter migliorare questo paese e cambiare le cose e sono rassegnati al fatto che le cose vadano così e non ci si possa fare niente, vorrei ricordarvi che siamo milioni NOI mentre loro sono al massimo qualche migliaio, quindi fate i vostri conti e se pensate che le cose non possano cambiare è solo perchè non le volete cambiare

    Un  vaffanculo a chi si fa le leggi per se e a chi glielo permette, a chi dice che la giustizia è uguale per tutti a chi fa finta di essere un'opposizione e quando poi c'è da votare se togliersi o no un vitalizio che pesa a noi tutti € 150.000.000 all'anno è stranamente concorde con la maggioranza e non uno TUTTI meno 5 o 6, e intanto a noi ci aumentate tutto, vergognatevi

    Un vaffanculo a chi deciderà di censurare questo blog, perchè mi sono rotto i coglioni di essere delicato e scrivere senza parole con un minimo di vitalità per non farlo cancellare

    Se qualcuno si sente offeso provi a dire che qualcosa non è vero qualcosa di quello ho scritto

    Un vaffanculo ai soldi, rendono la giustizia ingiusta, se uno ce li ha può riuscire a rimadare, rimandare, rimandare fino a che per miracolo il crimine non esiste più, perchè anche se è stato commesso e giudicato in primo grado colpevole, i termini di prescrizione dicono che è finita e quindi niente sentenza in giudicato, risultato...... innocente. Vorrei ricordarvi a tutti coloro, e ce ne sono molti, che dicono che Andreotti non è colpevole che è stato giudicato COLPEVOLE DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON LA MAFIA fino alla primavera del 1980. Peccato che poi il reato sia caduto in prescrizione un anno prima della sentenza definitiva, NON ASSOLTO. Questo vuol dire che il tribunale ha riconosciuto che fino al 1980 la mafia e lo stato erano collaboratori!!!

    Un vaffanculo anche a me, forse prima di scrivere questo cazzo di post, potevo aspettare e cercare di far prendere con qualche articolo decente un pò il via questo blog

    giovedì 7 aprile 2011

    PERCHE' TUTTI HANNO I NOSTRI NUMERI DI TELEFONO

    Quante volte vi è capitato di sentirvi chiamare da una o da un'altra compagnia telefonica senza sapere come facciamo ad avere il vostro numero di telefono?
    E' usanza tra le varie compagnie scambiarsi, si narra, tramite compensi liste di numeri telefonici, i nostri; fregandosene delle regole sulla privacy che tanto sbandierano.
    La prima cosa che dovete fare quando quando qualcuno vi chiama è chiedere da chi hanno avuto il vostro numero; alcune volte sarà stata colpa nostra che magari abbiamo ACCETTATO le regole di un sito o altro dove ci siamo iscritti, ma in questo caso chi ci chiama ci dirà a che cosa abbiamo aderito, la maggior parte delle volte però non vi sapranno rispondere e dietro quella non risposta si nasconde l'illegalità con la quale hanno preso possesso dei nostri numeri di telefono, fissi o cellulari che siano.
    E' il momento di iniziare a denunciare questi abusi alle autorità sempre che ci teniate a far rispettare i pochi diritti che ancora abbiamo.

    domenica 3 aprile 2011

    1700 PERSONE LICENZIATE CON UN MESSAGGIO IN SEGRETERIA

    "Siete pregati di chiamare il seguente numero verde giovedì 2 dicembre alle ore 8. Non Prima"
    E a quel numero un messaggio risponde: "Lei è licenziato con decorrenza immediata. Il suo stipendio sarà integralmente versato a fine mese".
    Così negli USA a 1700 persone che lavoravano alla Sanofi Aventis è stato comunicato il licenziamento in tronco. L'azienda li aveva invitati a chiamare il numero verde, tramite una mail di auguri per il 25 novembre scorso per la tradizionale festa del Giorno del Ringraziamento.

    Bel esempio di civiltà e rispetto per le persone da parte dell'evoluta società americana, complimenti!

    venerdì 1 aprile 2011

    REFERENDUM 12 - 13 GIUGNO TUTTI ALLE URNE

    Perchè tutti alle urne?
    Primo perchè l'acqua deve rimanere un bene pubblico e non diventare privata, la privatizzazione dell'acqua è stato calcolato porterebbe ad un aumento in breve di oltre il 300% di un bene che nessuno produce ma che pochi vorrebbero sfruttare per proprio guadagno, non ci sarebbero miglioramenti in nulla solo costi maggiori e minori servizi (sempre che sia possibile calarli ulteriormente)

    Secondo perchè LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI o almeno sta cercando di esserlo, almeno nel doversi presentare davanti ad un giudice per farsi giudicare e dimostrare lì di essere innocente e non accusando solamente complotti e complotti (ci sarà a breve anche un post che parlerà di questo)

    Terzo, il nucleare!
    è già stato cancellato dall'Italia con un Referendum e giusta o sbagliata che sia stata quella scelta è stata una sceta del popolo e a mio parere solo il popolo se lo volesse con forza dovrebbe proporlo nuovamente e non con un nuovo referendum ma con una legge popolare!
    Il nuovo referendum in questo caso è stato obbligato per tentare di impedire il solito sopruso del Governo nei confronti dei cittadini e non accorpando le elezioni amministrative con lo stesso dimostra per l'ennesima volta che cerca di distruggere un referendum tentando in tutti i modi di non far raggiungere il quorum e invalidarlo!

    Bhè non credete che si dovrebbero comportare nella stessa maniera quando ci sono le elezioni?
    Questo l'ho già scritto e continuerò a scriverlo! Se per far valere un referendum di vogliono almeno il 50% dei votanti non sarebbe giusto che fosse così anche per ELEZIONI POLITICHE?
    E se non si raggiunge il 50%? Tutti quelli che si sono candidati vuol dire che non sono graditi dal popolo e non si potranno ripresentare alle elezioni future e si rivota!!!!!!
    COSI' SI CAMBIEREBBERO LE FACCIE E SI RINNOVEREBBE LA POLITICA

    Non pensate che sia Utopia! il popolo, ossia noi tutti, abbiamo un grande potere, dobbiamo solo imparare a farci valere e a farlo rispettare non facendoci prendere per delle marionette e soprattutto non facendoci usare come delle marionette dai politi.

    giovedì 31 marzo 2011

    LEGGENDA SULLA CASA DI BERLUSCONI A LAMPEDUSA

    Da un articolo sulla Nazione di oggi 31 marzo 2011 - Leggete e commentate liberamente


    "LA VILLA confina con casa mia" dice felice Angelo Palmisano, 65 anni, falegname. Che racconta di quella strana leggenda che avvolge di mistero la casa. Leggenda che ha dato il nome all'insenatura dove è stata costruita, Cala Francese. "In questa cala arrivò una nave francese con un tesoro che fu sepellito in un'anfora d'oro dove sorge la villa, prima di subire l'assalto dei pirati" spiega il falegname. "Si racconta che a difendere il tesoro fosse uno spirito dispettoso, una monachella come la chiamiamo in Sicilia. La leggenda dice che soltanto chi immolerà una vergine riuscirà ad accedere al segreto del tesoro".

    Ma dico io, possibile che capitano tutte a Silvio?
    Si accettano scommesse su quanti giorni ci metterà a trovare il tesoro!!!!!!!!!!!

    lunedì 28 marzo 2011

    IL NUCLEARE IN BREVE

    Nel 1987 dopo il disatro ala centrale nucleare di Chernobyl il partito dei Verdi promuove un referendum contro il nucleare e da allora per volere popolare niente più nucleare in Italia.
    Ognuno di noi può essere a favore o contrario al nucleare per tanti motivi, alcuni sapranno anche far valere le loro ragioni con discorsi intelligenti e con una vera preparazione alle spalle ma il concetto di questo post non è voler sapere da voi lettori se siete a favore o contro.
    Voglio solo provi una riflessione
    Giusta o sbagliata che fu quella scelta dettata dalla paura o dalla voglia di eliminare un qualcosa che fosse stato imposto senza possibilità di scegliere ma il popolo ha scelto.
    Chi ha il diritto adesso di decidere di ricostruire le centrali nucleari che saranno attive tra molti anni, avranno dei costi enormi per la loro costruzione e manutenzione e produranno una volta tutte attive circa il 25% del fabbisogno della nostra nazione?
    L'Uranio di cui le centrali necessitano è dato in esaurimento tra massimo 80 anni, quindi con l'andare del tempo sarà sempre più raro e più costoso, legando al suo costo anche il costo dell'energia che andrà a produrre.
    Per non parlare dei costi di smaltimento delle Scorie nucleari (che sono enormi) e dei siti di stoccaggio delle stesse. chi le vuole sotto casa dica IO (magari vi crescono le piante in giardino che fanno luce da sole e risparmiate un pò di energia elettrica).
    Il vero problema forse più grande anche di tutti questi sopra scritti che non sono poi così piccoli, è che sulla costruzione delle centrali ci sarà una speculazione assurda, tante persone già al governo fanno parte di chi o parteciperà alle costruzioni o a tutte le altre attività indotte dalle centrali, ci saranno speculazioni sui materiali, sulla sicurezza, sullo stoccaggio delle scorie ed è inutile che ci nascondiamo dietro chissà quale muro per non vedere tutto questo, dove ci sono tanti soldi ci sarà tanta malavita, tanto da rubare e questa è la realtà!
    Questi sono i veri problemi del nucleare in Italia e per colpa di questi problemi avremo centrali poco sicure, veleni sotterrati sotto i campi dove le persone che lavorano la terra seminano inconsciamente le cose che avremo sulle nostre tavole; ci farebbe comodo si tanta energia da poter essere autosufficienti ma il prezzo che andremo a pagare sarà molto più alto di quello che sarà scritto sulle bollette e la cosa bella è che tutti ne siete consapevoli e allora almeno questa volta cerchiamo di non farci fregare visto che riguara la nostra vita!
    Non credete che sia giusto che dopo aver votato con un referendum il NO al nucleare sia il popolo a dover dire SI al nucleare e non un'altra volta NO? Questo naturalmente fatto con la speranza e tutto l'impegno possibile perchè non si raggiunga il 50% minimo per far si che il referendum sia valido, questo fanno i nostri politici, tutelano solo i loro interessi e di chi sta loro vicino e non i nostri interessi e le nostre decisioni, giuste o sbagliate che siano state ma sono state decisioni di una maggioranza del popolo e di questo noi tutti dovremo obbligarli a tenerne conto e a far rispettare quel volere.
    Pensate a quanti soldi ci vogliono per fare un referendum!  e come negli ultimi fatti, ci sarebbe stata la possibilità di accorparli con delle elezioni in molti comuni potendo così risparmiare molti molti dei nostri soldi, e non vederli buttati via in caso di un affluenza minore del 50%.
    Questa è la gente che ci governa, tutta, maggioranze ed opposizioni, bisogna che apriate gli occhi cari lettori di qualunque idea politica voi siate!!!!! Perchè questo è un dato di fatto, le guerre se le fanno solo davanti ai nostri occhi e solo per chi vuole avere più potere degli altri, non per tutelare noi cittadini ma per tutelari i diritti di tutti loro e basta!!!!!

    DEMOCRAZIA O OLIGARCHIA?

    L'oligarchia è il sistema di governo di una minoranza, di un gruppo ristretto di persone ed è anche detto Governo di Pochi.
    Nella tradizione del pensiero filosofico greco, sistematizzata da Aristotele l'oligarchia è una forma di governo "cattiva", non perché antidemocratica, ma perché quei pochi esercitano il potere indebitamente, o in quanto non ne hanno il diritto o in quanto lo fanno violando le leggi o, infine, in quanto lo esercitano favorendo gli interessi particolaristici a scapito di quelli della comunità.
    La democrazia è o meglio sarebbe il governo del popolo, in cui il popolo decide; l'Italia in teoria è una democrazia indiretta nella quale le decisioni vengono prese dai rappresentanti eletti dal popolo.

    E qui nascono due problemi, leggendo le definizioni sopra riportate e considerando che i partiti decidono autonomamente chi candidare e chi far eleggere, che le facce sono sempre le stesse da anni e anni e che quando si tratta di privilegi loro personali ci sono sempre votazioni all'unanimità per tutelarsi la definizione democrazia proprio non calza; che il più grande partito d'Italia sia al momento quello degli astenuti perchè non si vede rappresentato da nessuno e nessuno ne tiene realmente conto, neanche questo va bene.

    POLITICI abbiate il coraggio di tornare alla democrazia, la democrazia sarebbe fare una legge con la quale se più del 50% degli aventi diritto voto non si presenta vuol dire che NON VI VOGLIAMO PIU' - VOGLIAMO FACCE NUOVE, magari sbaglieranno anche loro ma intanto avremo una possibilità che questo non accada mentre con voi abbiamo la certezza di essere governati da persone (oligarchi), che tutelano solo i loro interessi e non quelli del popolo; persone che ogni volta che qualcuno dice dimeziamo i parlamentari o dimeziamo loro gli stipendi, accusate chi parla di populismo, come se poi fosse una cosa brutta, fare qualcosa in cui chi ci rimette non è il popolo ma chi lo governa, e invece tutte, tutte, tutte le spese grandi o piccole che il nostro paese ha, anche se potreste risolverle con tagli ad alcuni dei vostri mille privilegi le fate ricadere su di noi; e provate a dire il contrario!!!

    ADESSO BASTA!!!!!!!!!

    Gianni Letta ha detto: I CITTADINI PAGHERANNO VOLENTIERI 2 CENTESIMI IN PIU' LA BANZINA PER POTER FINANZIARE IL FUS - Fondo Unico per lo Spettacolo
    Questo dopo che Martedì 21 Settembre 2010 TUTTO il parlamento ad eccezione di pochissimi onorevoli e con pochissimi intendo meno di 10, vota all'unanimità per il mantenimento del VITALIZIO PARLAMENTARE che ci costa ogni anno €150.000.000, si 150 milioni di euro e se consideriamo che i parlamentari non hanno decisamente una vita faticosa e molti soldi per curarsi sarà molto più facile col passare degli anni che aumenti e non che diminuisca!
    Nessuno di voi si è fatto delle domande importanti oppure si? La benzina che ci aumenteranno continueremo sempre a pagarla più cara, non vi crederete che quanto sarà raggiunto il tetto con il quale si coprirebbe il FUS ritireranno l'accisa, in fondo NOI paghiamo la benzina, NOI dobbiamo pagare il FUS, LORO vanno in giro con le macchine e la benzina pagata da NOI cazzo!
    Il FUS a chi va? se vogliamo far finta di ignorare che una parte anche se minima va a finanziare i cinepanettoni che oltretutto con gli incassi che fanno rientrano tranquillamente in spese e guadagni;
    il 48% dati reali del 2009, va alla lirica, e la maggior parte per pagare i grandi cantanti e le grandi scenografie; e qui vi faccio un'altra domanda! Quanti di voi hanno un abbonamento alla Scala di Milano? Quanti di voi (me compreso) si possono permettere di andare a vedere una prima alla Scala?
    di sicuro i politici che oltre non volersi alleggerire le proprie tasche hanno praticamente tutto GRATIS.